La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] tramuta in testo scritto. La parola può bastare: sulla parola si vincono le battaglie elettorali e, a livello di massa, l'orale ha la meglio sullo scritto. Pure la virtualità di quanto è racchiuso nella memoria di 'massa' di un computer è piuttosto ...
Leggi Tutto
Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] senza il necessario intervento dell'imputato, somiglia alla sentenza contumaciale, e solo ne differisce per la mancanza dell'oralità e della pubblicità. Il dibattimento e il contraddittorio si possono avere dopo emesso il decreto di condanna, quando ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] trascorrere dei decenni riuscirà a sanare solo in parte, ma anche per le inevitabili condizioni di riservatezza e dunque di oralità in cui l’azione del papa si esplicò concretamente. Ma che merita lo stesso di essere approfondita poiché, ovviamente ...
Leggi Tutto
La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] ’, un potenziamento della ‘voce’, del suo flusso e del suo respiro vitale. Il mito e la nostalgia dell’oralità, della manifestazione diretta e non mediata della parola sembrano trovare nuovo appiglio nelle possibilità di trasmissione, registrazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] un numero limitato di testi filosofici. I suoi sforzi in ambito speculativo furono consegnati principalmente all’oralità delle lezioni, delle quali circolarono numerose trascrizioni manoscritte. Le trascrizioni giunte fino a noi, tuttavia, presentano ...
Leggi Tutto
La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] e di crudeltà, un percorso consapevole e caparbio di autoaffermazione. E nuovi sono anche i toni cui l’oralità della narrazione conferisce, nonostante tutte le cupezze, un andamento quasi fiabesco – anche se da fiaba crudele –, ormai lontanissimo ...
Leggi Tutto
Carlo Alberto Nicolini
Abstract
L’art. 32, l. n. 183/2010, segna un brusco mutamento nella linea di politica del diritto tradizionalmente seguita dal legislatore, in materia di decadenza.
La norma, [...] del lavoratore, disposto ai sensi dell’art. 2103 c.c.
Neppure in questo caso l’eventuale comunicazione in forma orale del provvedimento datoriale (che la legge neppure assoggetta ad oneri di forma) sembra essere di ostacolo all’operatività della ...
Leggi Tutto
Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] in tre, facendo i personaggi; si può raccontare con l'aiuto di oggetti, burattini, ombre. Il teatro si stacca dalla narrazione orale come un fiume che scorre vicino, ma con molti incroci.
Narrare 'facendo le voci': il teatro
Il fiume della voce che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] del cibo, della danza, del canto. L’individuazione delle donne come destinatarie dell’opera, la rappresentazione dell’oralità narrativa, le finalità narrative (consolazione, diletto e utilità) e la riflessione sullo stile sono tutti elementi che ...
Leggi Tutto
Caterina Scaccianoce
Abstract
Nell’ambito della giustizia penale differenziata, il giudizio abbreviato si inserisce nel solco dei procedimenti speciali deflativi del dibattimento. Riformato dalla l. n. [...] esercitata mediante richiesta di rinvio a giudizio, il rito abbreviato può essere chiesto nel corso dell’udienza preliminare dall’imputato, oralmente o per iscritto, «fino a che non siano formulate le conclusioni» a norma degli artt. 421 e 422 c.p ...
Leggi Tutto
oralita
oralità s. f. [der. di orale1]. – 1. Carattere di ciò che è detto, comunicato o trasmesso a voce: o. di una tradizione; in senso concr., insieme di tradizioni orali, non scritte: nella Grecia arcaica l’o. predominava sulla scrittura;...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...