Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare dell’arte della Grecia non è per noi come parlare dell’arte di una [...] serbatoio dell’immaginario collettivo. Il mito – formidabile asse portante della cultura greca – ha origine nella sfera dell’oralità, che precede non solo la scrittura ma anche la figura. I racconti vengono poi continuamente attualizzati nel rito e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] racconti. È un pretesto letterario per mettere in scena una rappresentazione quasi teatrale del racconto orale: una sorta di celebrazione dell’oralità dei temi e delle trame narrative, che costituisce la radice comune a tutti i racconti occidentali ...
Leggi Tutto
Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] piatto-discendente (appendice):
(27) [ed è quel codice]nucleo [che ci legittima come appartenenti all’umanità]appendice (C-ORAL-ROM 2005)
Nell’es. (27) la struttura sintattica della frase scissa e la struttura intonativa dell’enunciato convergono. Lo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo della letteratura, il Novecento è il secolo che rischia di [...] , i linguaggi sommersi, e a rilanciare a livello collettivo l’urgenza di nuove meditazioni sull’io, sulla storia, sulla natura, sull’oralità della parola (si pensi a René Char per la Francia, a Seamus Heaney per l’Irlanda, ad Andrea Zanzotto per l ...
Leggi Tutto
Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] impiegati anche nell’italiano letterario e nella lingua dei giornali (specie nei titoli), sia per riprodurre l’oralità sia per conseguire particolari effetti stilistici e informativi.
In italiano antico le strutture assolute più frequenti sono i ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Arlotto, in La Rass. della letteratura italiana, XCII (1988), pp. 307-317; E. Testa, Simulazione di parlato. Fenomeni dell'oralità nelle novelle del Quattro-Cinquecento, Firenze 1991, pp. 27-55, 173-222; V. Rossi, Il Quattrocento, Padova 1992, p ...
Leggi Tutto
Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] di un giornale, da una lastra di marmo o di metallo allo schermo di un computer.
Anche se il canale della lingua orale è quello fonico-acustico, non si può non riconoscere il ruolo che il canale visivo assume nella gran parte delle produzioni parlate ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli ultimi decenni del Cinquecento si fa strada in molte realtà europee la [...] legittimamente alla nuova fede insieme al lascito evangelico, l’ebraismo viene di conseguenza ridotto non solo alla torah orale e alla letteratura rabbinica, ma identificato con la qabbalah nella visione “ufficiale” che ne ha il protestantesimo dopo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento si scontra frequentemente sulla nozione di realismo: ha maturato esperienze [...] stile dei nuovi narratori. I neorealisti prediligono una cronaca nuda degli avvenimenti e attingono ampiamente ai modi dell’oralità: il dialogo acquista un rilievo nella narrazione, il linguaggio della vita quotidiana si colora di varietà regionali e ...
Leggi Tutto
Premessa generale e chiarimenti sistematici
Giorgio Spangher
La l. n. 103/2017 interviene su vari profili della giustizia penale: diritto penale, diritto processuale penale, diritto penitenziario. La [...] strutture per rendere il sistema operativo: difficoltà di un pieno esercizio del diritto di difesa, pregiudizio per l’oralità, l’immediatezza e l’effettività del contraddittorio, i costi sono solo alcuni dei risvolti pratici cui sono sottesi ...
Leggi Tutto
oralita
oralità s. f. [der. di orale1]. – 1. Carattere di ciò che è detto, comunicato o trasmesso a voce: o. di una tradizione; in senso concr., insieme di tradizioni orali, non scritte: nella Grecia arcaica l’o. predominava sulla scrittura;...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...