tradizione Trasmissione nel tempo, da una generazione a quelle successive, di memorie, notizie, testimonianze; anche le memorie così conservate.
Antropologia
La nozione di t. è molto usata in etnologia [...] predicare quanto Cristo aveva insegnato a tutti i popoli fino alla fine del mondo: di qui l’importanza dell’insegnamento orale degli apostoli, non esaurito dai loro scritti. Dopo la composizione dei libri del Nuovo Testamento, la t. continuò a essere ...
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Pie donne nubili o vedove che vivono in luoghi chiusi ( beghinaggi), o in case comuni o sole o in piccoli gruppi di due o tre. Non sono vere e proprie religiose in quanto pronunciano, temporaneamente, [...] proibite dal Concilio ecumenico lateranense del 1215. Tuttavia Giacomo di Vitry nel 1216 ottenne per le b. belghe un’approvazione orale da Onorio III e grazie a questa i beghinaggi si diffusero in Francia, protetti da s. Luigi IX, e nella regione ...
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Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] .
In alcune specie di Pesci le cure dell’i. sono proprie dei maschi che trattengono a incubare le uova nella cavità orale o in una tasca cutanea ventrale; in alcuni Anfibi sono invece le femmine a incubare le uova in tasche cutanee del dorso ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] 38, 1972, 3-4, pp. 155-167.
22 E. Gulli-Grigioni, Parole, gesti, immagini e oggetti. Spunti di osservazione sui rapporti tra oralità e cultura materiale, in Memoria del sacro, cit., pp. 145-156, in partic. p. 147.
23 J. Bouflet, Ph. Boutry, Un segno ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] secoli precedenti la distinzione tra ciò che era insegnato e ciò che era appreso o acquisito attraverso la tradizione orale è assai più sfumata e l'assenza di una ricerca scientifica istituzionalizzata rappresenta un serio ostacolo per operare tale ...
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BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
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Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] quindi, almeno teoricamente, in grado di attingere alla immediata tradizione orale che sulla vita del B. si formò: le dichiarazioni dell intravvedere questa fase della raccolta di notizie per via orale, da confidenze del provinciale e di altri frati. ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] in forma piana e accessibile mediante una predicazione che, trasmessa ai loro successori, ha costituito la testimonianza orale apostolica, ovverossia la altrimenti detta tradizione apostolica. Più tardi, a loro volta, ai suddetti passi dei Salmi ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] . È assai probabile che in questa fase la trasmissione dei formulari fosse affidata in massima parte alla tradizione orale (Chavasse, 1993).La trascrizione delle formule eucologiche e delle prescrizioni rituali della messa romana prese avvio quasi ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] della scuola propria.
Muhammad ibn ‛Abd al-Wahhāb, appena morto il padre, non esitò ad aggiungere i fatti alla propaganda orale; fra l'altro non esitò ad abbattere con le proprie mani la cupola eretta sulla tomba d'un personaggio altamente venerato ...
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Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] continuità traspare, per es., lungo il Talmud, il grande codice di narrazioni e commenti che costituisce la cd. Torah orale di fronte alla Torah scritta, cioè la Bibbia vera e propria. Il Talmud risale all'epoca tardoantica, ma ha accompagnato ...
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orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...
orale2
orale2 s. m. [dal lat. mediev. orale, der. di os oris «faccia»]. – 1. ant. Velo o fazzoletto usato dalle donne per coprire il capo e la faccia. 2. Altro nome, ora non più in uso, di un antico tipo di fanone, velo omerale liturgico indossato...