Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] sono presenti in molti Amnioti.
Ontogenesi
Le tonsille si formano all'interno dei solchi faringei durante lo sviluppo delle cavità orale e nasale. Come i linfonodi, la milza e i vasi linfatici, sono costituite da cellule di provenienza mesodermica ...
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Linguistica
Fenomeno articolatorio in cui due parti mobili (o una mobile e una fissa) dell’apparato di fonazione vengono a contatto provocando un’ostruzione perfetta alla corrente d’aria che passa per [...] , nasale, laringale, ciascuna con sottospecie particolari.
Le consonanti che comportano o. si dicono occlusive. Queste si articolano formando nella cavità orale o nella laringe un’o., cioè una chiusura perfetta: quindi p, b, t, d, c duro, g duro ecc ...
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Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New [...] uova e prodotti a base di uova, latte non pastorizzato o prodotti caseari. Il contagio interumano per via diretta fecale-orale può assumere rilevanza in casi particolari, come nei reparti pediatrici. Responsabili del contagio diretto sono in genere i ...
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Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa, determinata da un bacillo ( bacillo di Löffler) che penetra nelle prime vie aeree, o attecchisce direttamente sulle mucose. Ne sono colpiti a preferenza [...] .
La d. aviaria (o d. dei polli) è una malattia infettiva dei polli di natura virale; si presenta con false membrane, o placche pseudodifteriche, che ricoprono le mucose della cavità orale, delle prime vie respiratorie e talora la congiuntiva. ...
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Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] in quanto non agisce sugli ipnozoiti. La terzana maligna da Plasmodium falciparum è curata con: 1) meflochina per via orale, che può facilitare l'insorgenza di crisi psicotiche e va evitata negli epilettici e nei cerebropatici; può interferire con i ...
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Sindrome derivante da quadri clinici connessi ad alterazioni del metabolismo, caratterizzati da aumento della diuresi per deficit dell’ormone antidiuretico (d. insipido) o per accumulo e successiva eliminazione [...] /dl. I limiti considerati attendibili quando la diagnosi viene posta attraverso la determinazione della glicemia dopo due ore dal carico orale (OGTT) di glucosio (75 g) indicano una situazione di normalità per valori inferiori a 140 mg/dl; un quadro ...
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Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] .
In alcune specie di Pesci le cure dell’i. sono proprie dei maschi che trattengono a incubare le uova nella cavità orale o in una tasca cutanea ventrale; in alcuni Anfibi sono invece le femmine a incubare le uova in tasche cutanee del dorso ...
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sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] comunità dei non udenti del mondo: in Italia si usa la Lingua Italiana dei Segni (LIS).
Il metodo orale. La scelta oralista del Congresso di Milano del 1880 ha avuto in Italia profonde ripercussioni in ambito pedagogico, riabilitativo e didattico ...
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scorbuto Malattia ascrivibile al gruppo delle avitaminosi, caratterizzata da manifestazioni emorragico-ulcerose gengivali, cachessia, emorragie della cute, delle mucose e degli organi interni. È causata [...] : dolorabilità a carico delle ossa interessate, emorragie sottoperiostee con alterazioni della zona prossima all’epifisi e distacco epifisario. La terapia è specifica come la profilassi: somministrazione di vitamina C, per via orale o parenterale. ...
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acromegalia
Valeria Guglielmi
Sindrome caratterizzata da eccessiva secrezione dell’ormone della crescita (GH, Growth hormone), dovuta più frequentemente a un adenoma ipofisario delle cellule somatotrope. [...] un accurato esame anamnestico e obiettivo, sul riscontro di livelli plasmatici elevati di GH e non sopprimibili con carico orale di glucosio. La terapia si avvale di tecniche ablative (intervento chirurgico o irradiazione) e di farmaci (bromocriptina ...
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orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...
orale2
orale2 s. m. [dal lat. mediev. orale, der. di os oris «faccia»]. – 1. ant. Velo o fazzoletto usato dalle donne per coprire il capo e la faccia. 2. Altro nome, ora non più in uso, di un antico tipo di fanone, velo omerale liturgico indossato...