MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] . la Bibbia ora conservata a Cambridge (Trinity College, B.5.3); M. appare inoltre influenzato anche dai libri di modelli degli orafi che operavano per l'abbazia di St Albans, diretti da Walter of Colchester (m. nel 1248). Sembra poi che il letterato ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] Bicci nelle sue Ricordanze, nel 1461 G. teneva bottega in via Vacchereccia, strada in cui operavano numerosi tra i più importanti orafi fiorentini.
A partire dal 1466 e per circa un decennio la figura di G. appare legata ai frati serviti della chiesa ...
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DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] , Incisori di gemme e cammei in Roma dal Rinascimento all'Ottocento, Roma s. d., p. 85; G. C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, pt. 1, Roma, I, Roma 1958, pp. 408 s.; G. Femmel-G. Heres, Die Gemmen aus Goethes Sammlung, Leipzig 1977 ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] anche per il gruppo argenteo della Fuga in Egitto (oggi nel Mus. della Cattedrale Basilica Nostra Signora Assunta), probabilmente opera di orafi francesi della fine del sec. 14° (Toesca, 1951, p. 193; Algeri, 1982, pp. 46-48), ma che non si esclude ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] 'impero alla stessa epoca, per es. a Bamberga o a Utrecht.A H. è certamente attestata l'attività di due dei pochissimi orafi noti nell'ambiente renano-mosano del sec. 12°: Renier (v.) e Godefroid de H. (v.), di cui l'erudizione antiquaria del secolo ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] ; il culto si diffuse in tutta Europa e in particolare nella Francia settentrionale e in Belgio; il santo divenne patrono degli orafi e dei maniscalchi, in seguito anche dei fabbri, dei sellai, dei carrettieri e dei mercanti di cavalli. E. può essere ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] 25-27; C. W. Forrer, Biographical Dict. of medaillists..., II, London 1904, pp. 246 ss.; VII, ibid. 1923, p. 353; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 121; G. C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, Roma, I, Roma 1958, p. 511. ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] e cammei in Roma dal Rinasc. all'Ottocento, Roma 1952, pp. 41, 80 (anche per Tommmaso);C. G. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, 1, Roma 1958, p. 224 (anche per Giovanni e Tommaso); A. Busiri Vici, I Poniatowski, Firenze 1971, p. 321 ...
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BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] . 27 s.; K. Grottowa, Zbiory Sztaki J. F. i W. Tarnowskich, Wroclaw 1957, pp. 90, 123; C. G. Bulgari, Argentari gemmari e orafi d'Italia, I, Roma, 1, Roma 1958, p. 200; H. Honour, After the antique: some Italian bronzes of the eighteenth century, in ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] in Medaglia, IV(1974), 8, pp. 23-32; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 290 s.; L. Forrer, Biograph. Dict. of Medallists, VII, Suppl.,London 1923, pp. 171 s.; C. G. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, Roma, Roma 1958, p. 274. ...
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orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...
frassinella1
frassinèlla1 s. f. [di etimo sconosciuto], ant. – Pietra arenaria (detta anche pietra frassinella) usata un tempo dagli orafi per dare il filo ai ferri con cui lavorare i metalli, e anche per lisciare il piano dei lavori a smalto.