Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] . Considerate sante mentre erano ancora viventi, esse erano venerate dal popolo e consultate dai principi come ‘celeste oracolo’87. Tra queste ‘sante vive’, come venivano popolarmente designate, Colomba Guadagnoli da Rieti acquistò fama in Perugia ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] tempo che precede la propria nascita, nemmeno lo stesso demiurgo. Neppure per il tramite della rivelazione divina (il sogno, l'oracolo, ecc.) è possibile conoscere il tempo delle origini. Con le grandi cosmogonie dei templi di Edfu e Dendera il tempo ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] religioso. Il tempio potrà dunque essere visitato dalle folle, e l’imperatore permette anche che si continui a consultarne l’oracolo. Esso, dunque, può continuare a costituire un punto di aggregazione, ma senza che ciò autorizzi in qualsiasi modo la ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] vescovo, quanto piuttosto esecutore del mandato dei vescovi»69. Analoga interpretazione nei Loci theologici di un oracolo della neoscolastica come Giovanni Perrone:
Quel devotissimo imperatore, dicendo ciò, non volle significare altro che quello ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] quello di un oggetto ipersimbolico, l'asse di legno affilato con cui si scalca la carne, che è un'ara, un oracolo, il Libro, il turbine primordiale, una compendiosa planimetria del cosmo, la serie degli archetipi e l'Unità). Allievo di Griaule fu ...
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oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....
oracolo2
oràcolo2 (o oràculo) s. m. [dal lat. tardo e mediev. oraculum, per evoluzione dalla voce prec. reinterpretata secondo orare «pregare»], ant. – Luogo di preghiera, oratorio.