CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] dal C. e pubblicati dapprima in periodici (specialmente nella Parola del Passato: Contemplazione, 1946; Il dèmone, 1948; L'oracolo degli uomini, 1951; Una tragedia delfica: Ione di Euripide, 1953; Platone medievale e monastico, 1959; Psyché, 1961; La ...
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MORONI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
MORONI, Gaetano. – Nacque a Roma il 17 ottobre 1802 da Rocco, barbiere, e da Caterina Bencerini, in una famiglia umile ma non sfornita di mezzi economici e in seguito [...] , accurato fino alla pignoleria, non tardò a farsi nell’ambiente ecclesiastico la fama di uomo dotto, addirittura «un oracolo vivente» da consultare su qualsiasi questione avesse avuto a che fare con il passato, specialmente su quello della Chiesa ...
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SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] » (A. Kbolesan, Marianna la Sangiovannara, in L’Illustration. Journal universel, 20 ottobre 1860, pp. 12 s.). Come un oracolo, o meglio, come figura provvidenziale per la popolazione del quartiere, la Sangiovannara «distribue des secours et donne des ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] : Il cielo e la terra. Prediche quaresimali del molto Rev.Padre D. Gio. Nicolò BoldoniChierico regolare Barnabitafondate nell'Oracolo davidico "Erit firmamentum in terra", Napoli 1677.
È questa l'opera che meglio documenta l'attività oratoria del B ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] Licinio Fulgenzio Nej si cela quello di Vincenzo Galilei fiorentino. Datato al 1648, con il titolo di L'oracolo di Merlino profeta, il volume riporta ottantaquattro profezie suddivise in tre gruppi, rispettivamente destinati agli uomini, alle donne ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] discendono da Achille), l'antefatto complesso e avventuroso, lo svolgimento contrastato, l'agnizione finale e l'attuazione dell'oracolo (la liberazione di Sciro dal tributo al re trace) sono ormai elementi tipici della favola pastorale così come il ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] della scena, con andamento faticoso e privo di forza drammatica. Anche l'apparato è il consueto: responsi dell'oracolo, agnizioni, monologhi di divinità, commenti di un coro e un semicoro.
Nelle quarantatré Lettere poetiche indirizzate a parenti ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] chiedeva parole meno vaghe: "io ho benissimo inteso la risposta - prorompeva il 21 febbr. 1701 -, ma questa è oscura ed oracolo. Qual'interpretatione doveva darle il Re?". Né certo lo placava l'astuta replica del C.: "Sua Eminenza m'insegnava che a ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] era a doppio senso e, come ogni personaggio sacro, egli poteva essere di volta in volta benigno o maligno: era un oracolo per chi gli chiedeva consiglio, ma prediceva la morte ai bestemmiatori e disgrazie a chi lo maltrattava. Ma furono soprattutto i ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] re d'Armenia a consegnargli lo scettro. Ma la regina Irene ha oscuri presentimenti e il simulacro di Apollo dà un oracolo che viene male interpretato, accelerando la catastrofe. Al momento della resa, i capitani, i sacerdoti e i cittadini sono uccisi ...
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oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....
oracolo2
oràcolo2 (o oràculo) s. m. [dal lat. tardo e mediev. oraculum, per evoluzione dalla voce prec. reinterpretata secondo orare «pregare»], ant. – Luogo di preghiera, oratorio.