Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
François Rabelais è lo scrittore che meglio interpreta il Cinquecento francese nei [...] , narra il viaggio reale di Pantagruel e dei suoi compagni verso il santuario della Dive Bouteille, moderna parodia dell’oracolo delfico al quale chiedere il responso definitivo, e la cui sentenza paradossale ma inevitabile consiste nell’invito ad ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] di acanto con il gruppo delle tre danzatrici. Il seggio della Pizia è così rappresentato sulla coppa di Vulci in cui Temide dà un oracolo ad Egeo e sui numerosi vasi in cui Apollo ed Eracle si disputano il t. profetico (Vol. i, fig. 631).
A partire ...
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Vedi DEMETRIAS dell'anno: 1960 - 1994
DEMETRIAS (v. vol. Ill, p. 66)
V. von Graeve
B. Helly
La città fu fondata nel III sec. a.C. nella parte settentrionale del golfo di Volo nei pressi di Iolkòs e [...] della città in generale. Nei demi alcuni importanti culti costituivano una fonte di attrazione, in particolare l'antichissimo oracolo di Apollo Koropàios.
La coesistenza di elementi locali e di una larga apertura verso l'esterno si riflette nella ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] discendono da Achille), l'antefatto complesso e avventuroso, lo svolgimento contrastato, l'agnizione finale e l'attuazione dell'oracolo (la liberazione di Sciro dal tributo al re trace) sono ormai elementi tipici della favola pastorale così come il ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] e il Ponto furono le aree colonizzate dai milesi. La deduzione di una colonia greca era preceduta dalla consultazione dell’oracolo di Delfi. La colonia greca godeva di una notevole autonomia dalla madrepatria, tanto che i coloni si dotavano di ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] della scena, con andamento faticoso e privo di forza drammatica. Anche l'apparato è il consueto: responsi dell'oracolo, agnizioni, monologhi di divinità, commenti di un coro e un semicoro.
Nelle quarantatré Lettere poetiche indirizzate a parenti ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] chiedeva parole meno vaghe: "io ho benissimo inteso la risposta - prorompeva il 21 febbr. 1701 -, ma questa è oscura ed oracolo. Qual'interpretatione doveva darle il Re?". Né certo lo placava l'astuta replica del C.: "Sua Eminenza m'insegnava che a ...
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Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (Μέγαρα)
L. Rocchetti
Città greca, centro politico della Megaride, la regione posta fra l'istmo di Corinto, l'Attica e la Beozia, a breve distanza dal golfo [...] destra tesa.
Sulla collinetta detta Caria, Pausania nota il tempio di Dioniso Nyktèlios, il santuario di Afrodite Epistrophìa, un oracolo detto della Notte, un tempio di Zeus Koniòs all'aperto, senza tetto, ed inoltre le statue di Asklepios ed Igea ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] era a doppio senso e, come ogni personaggio sacro, egli poteva essere di volta in volta benigno o maligno: era un oracolo per chi gli chiedeva consiglio, ma prediceva la morte ai bestemmiatori e disgrazie a chi lo maltrattava. Ma furono soprattutto i ...
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Fisico austriaco (Vienna 1887 - ivi 1961). È il fondatore della meccanica ondulatoria.
Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, si iscrisse all’università nel 1906, l’anno in cui Boltzmann [...] pensiero greco classico, hanno «il medesimo valore di quelle di ogni altra branca dell’umano sapere», ossia «obbedire al comandamento dell’oracolo di Delfi, ‘conosci te stesso’» (Science and humanism, 1954; trad. it. Scienza e umanesimo).
Biografia ...
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oracolo1
oràcolo1 (ant. oràculo) s. m. [dal lat. oracŭlum, der. di orare «parlare»; secondo moderne interpretazioni, la voce lat. avrebbe indicato in origine non il responso della divinità ma il luogo dove il responso veniva dato]. – 1. a....
oracolo2
oràcolo2 (o oràculo) s. m. [dal lat. tardo e mediev. oraculum, per evoluzione dalla voce prec. reinterpretata secondo orare «pregare»], ant. – Luogo di preghiera, oratorio.