PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] coro: schola cantorum con amboni e recinto presbiteriale a pannelli intarsiati, altari con cibori, troni, tombe, pavimenti in opussectile.
La prima opera riconducibile a Paolo si conserva nella cattedrale di Ferentino, costruita ai tempi del vescovo ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] la strada che sbocca sullo stesso lato lungo del Foro sono poi apparse una grande aula forse di schola con bel pavimento in opussectile (I sec. d. C.) ed un'interessante base del 33 d. C. con dedica alla domus divina; nel settore NO della città ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] vede i due figli ancora nel ruolo di collaboratori (Claussen).
Nella stessa chiesa si conservano un'ampia porzione di opussectile pavimentale e il recinto presbiteriale, opere assegnate alla metà del XII secolo e attribuite agli stessi Niccolò, G. e ...
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CIVITAVECCHIA (Centumcellae)
M. Torelli
Città romana fondata da Traiano negli anni attorno al 107 in una zona portuosa del litorale dei monti Ceriti a 70 km a N di Roma.
L'insenatura esistente prima [...] motivi vegetali), mentre i pavimenti delle sale centrali, oltre che degli ambienti termali, e quelli del secondo piano erano in elegante opussectile di marmi rari e pregiati.
Bibl.: P. Manzi, Stato antico ed attuale del porto, città e provincia di C ...
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GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] della basilica stessa. Questa ci è pertanto nota soltanto da disegni del Rinascimento e da alcuni superstiti pannelli in opussectile (v.) che in origine decoravano le pareti: due sono ora nei Musei Capitolini (tigre che abbatte un toro); altri ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] scala che fa corpo a sé nell'angolo esterno nordoccidentale dell'edificio. La pavimentazione era costituita da un notevole opussectile, con fiori stilizzati in bianco e nero. Capitelli e colonne (quelli della galleria nord sono di restauro) sono di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] non molto diversa da quella quattrocentesca, dal momento che la pavimentazione orsiniana incluse i resti del piano in opussectile carolingio; a navata unica, l’edificio presentava a nord-ovest un transetto sporgente con abside semicircolare, fornita ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] Vaticani. Il Bosio vide ancora resti di mosaici e nelle recenti ricognizioni sono stati trovati frammenti di opussectile, che dovevano formare pannelli rettangolari di incrostazione parietale.
La rotonda era tangente al nartece della basilica e ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] gli emblemata divengono a volte più di uno nei pavimenti (Villa Adriana), a volte sono inseriti in campo di opussectile (Zliten). L'ammirazione destata nel mondo antico dagli emblemata ne favorì spesso l'imitazione nelle composizioni musive con ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] , ma più probabilmente attinente a una ristrutturazione di epoca rinascimentale (C. Ranucci, Frammenti di pavimentazione in opussectile nella chiesa di S. Giovenale di Narni (Terni), in Atti del IV Colloquio dell'Associazione italiana per ...
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opus
s. neutro lat. (propr. «opera, lavoro»), usato in ital. al masch. – 1. Termine che, seguito da un numero progressivo (e comunem. abbreviato in op.), è usato per indicare le composizioni musicali di un autore di cui sia stato fatto il...
settile
sèttile agg. [dal lat. sectĭlis, der. di sectus, part. pass. di secare «segare, tagliare»]. – 1. Che è tagliato in lamine sottili; in partic., opera s. (lat. opus sectile), tarsia di marmi colorati, a cui possono unirsi altri materiali...