MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] . Sempre nella città romana, è stato restaurato il proscenio del teatro e lunghi tratti delle mura di cinta in opusreticulatum. Vicino a Sepino, a San Giuliano di Puglia, è stata individuata una villa rustica, appartenente alla famiglia dei Neratii ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] gli emblemi laterizi a carattere simbolico e geometrico aventi come soggetto croci, palmette, raggiere e inserti in opusreticulatum, rinvenuti in numerosi tratti dei paramenti murari e confrontabili con motivi presenti negli interventi onoriani al ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] ricchezza dell'assetto cromatico definitivo che, come mostrano tracce di colore rosso nelle stilature delle bande a opusreticulatum, decoranti le lunette di volta delle sale superiori, dovette completarsi anche con coloriture artificiali.La mancanza ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] sul vicus e sull'ager. Il Campo del Generale: lo scavo del saggio 6, Milano 1996, pp. 161-70; M. Spanu, L'opusreticulatum e mixtum nelle provincie asiatiche, in Africa romana XI, 1996, pp. 923-39; J. DeLaine, The Baths of Caracalla. A Study in ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] , Tergeste, 1951, p. 70 ss.).
Tibur: donata da un Orbius, è probabilmente da identificarsi con resti di un edificio absidato in opusreticulatum sotto il duomo (C. I. L., x, 3671; C. Carducci, Tibur, 1940, pp. 50-51).
Velleia: rettangolare (m 35 × 12 ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] Nicola de Apulia" (Testi Cristiani, 1987).
I rimandi all'antico (nel disegno del portale, nell'uso del- l'opusreticulatum) sono risaputi. Di recente è stato proposto il rinvio a Servio (commentatore medievale di Virgilio) per interpretare due chiavi ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] superfici erano squadrate a forma di piramide e poi disposte regolarmente a diamante (opusreticulatum), a loro volta soppiantate da un rivestimento di mattoni a strati (opus testaceum) nel corso del I sec. d.C. Quando gli architetti augustei hanno ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] la realizzazione di un drenaggio per gocciolamento. Il muro occidentale venne allora decorato con una cortina a opusreticulatum che rifletteva probabilmente una simbologia numerologica: a sette filari di bozze rettangolari si succedono dal basso tre ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] furono riadattate a scopo residenziale prima e difensivo poi. Particolare accento deriva alle murature superstiti dall'uso dell'opusreticulatum, in cui sono reimpiegati cubilia tolti agli edifici della città antica. Gli scavi hanno restituito monete ...
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opus
s. neutro lat. (propr. «opera, lavoro»), usato in ital. al masch. – 1. Termine che, seguito da un numero progressivo (e comunem. abbreviato in op.), è usato per indicare le composizioni musicali di un autore di cui sia stato fatto il...
reticolato
agg. e s. m. [dal lat. reticulatus «fatto a rete», der. di reticŭlum (o -us) «reticolo»]. – 1. agg. Disegnato o disposto in modo da assumere l’aspetto di una rete, da costituire un reticolo: un foglio di carta fittamente reticolato;...