RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] frammenti venissero lasciati quasi come un opus incertum o mosaico discontinuo, poiché essenziale . De Angelis, P. Romanelli, La Carta del Restauro, in Relazioni per il Convegno dei sopraintendenti (a cura del Min. Ed. Naz.), Roma 1940; C. Brandi, in ...
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Seoul (Sŏul)
Livio Sacchi
Capitale della Repubblica di Corea. Gli abitanti della città risultavano 9.853.972 al censimento del 2000 e 10.276.968 secondo stime del 2003, e quelli dell'agglomerato urbano [...] , con l'abbattimento delle mura del 15° sec., lo sventramento dei quartieri antichi e la creazione di infrastrutture moderne.
Nel 1945 ricevette Memorial Hall dello studio belga Archium (1998); la Opus Concert Hall di Hak Sik Son (1998); i Samsung ...
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Pittore spagnolo, nato a Madrid il 26 febbraio 1937. Frequentato il liceo francese di Madrid e assolto in anticipo l'obbligo militare per lasciare al più presto la Spagna, si stabilisce a Parigi nel 1958. [...] . L'indifferenza allo stile e alla coerenza dei mezzi pittorici costituisce il presupposto per uscire dall .
Bibl.: G. Gassiot-Talabot, Arroyo ou la subversion picturale, in Opus International, 1967; J. Clair, Art en France, une nouvelle génération, ...
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TERNI (XXXIII, p. 603)
Il nucleo dell'antica Interamna Nahars è rimasto pressoché invariato in tutto il Medioevo; nel secolo XIX si ampliò al difuori delle mura a nord per la costruzione della stazione [...] ; a Todi-Perugia per la strada che poi prosegue per Forlì.
Dei vari centri minori, nei quali è accentrata la popolazione di parte del , che presenta ancora in parte le mura perimetrali ad opus reticulatum e i resti dell'antico teatro. Nei pressi ...
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Pittore, nato a Milano nel 1924; gli inizi della sua attività si legano al "Movimento Nucleare" di cui fu uno dei fondatori a Milano nel 1951. Nel 1955 ha fondato assieme a Dangelo e al critico Jaguer [...] (serie dei "Baj de Picasso" o la "Doppia Grande Jatte").
Vedi tav. f. t.
Bibl.: R. Queneau, Baj, in XXème siècle, n. 18, 1962; T. Sauvage, Art nucleare, Milano 1962; A. Breton, Baj, in L'Oeil, nn. 103-4, 1963; A. Jouffroy, Baj intempestif, in Opus ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] uno dei problemi su cui si è discusso maggiormente è se il significato di opus hoc debba , Il Duomo di Parma, I, Il tempo romanico, Milano [1966]; A.R. Masetti, Il portale dei mesi di Benedetto Antelami, CrArte, n.s., 14, 1967, 86, pp. 13-31; 87, pp ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] Madonna con il Bambino in trono e due angeli in S. Maria dei Servi a Siena, che è conservata nella cappella Borgognini almeno dal 1569, almeno qui, una presenza diretta nell'allestimento dell'opus tessellatum a piè d'opera. Il ruolo delle maestranze ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] di S. Maria della Scala a Siena, "Hoc opus fecit Petrus Laurentii et Ambrosius eius frater MCCCXXXV", ha permesso Pantheon 36, 1978b, pp. 119-127; C. Frugoni, Il Governo dei Nove a Siena e il loro credo politico nell'affresco di Ambrogio Lorenzetti, ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] "MCCCXXXIII Paulus d(e) Veneciis pi(n)xit h(o)c opus". La maturità del dipinto e il fatto che si trovasse in una tomba del doge Francesco Dandolo (m. nel 1339) a S. Maria dei Frari a Venezia, la prima commissione ufficiale di Paolo. La composizione è ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] l'iscrizione: "Anno Domini MCCCXXIIII mense iunii hoc opus fecit fieri frater Nicolaus de Sancta Cecilia et factum , pp. 29-57: 45-52; M. Medica, Pietro da Rimini e la Ravenna dei da Polenta, ivi, pp. 94-111; id., Pietro da Rimini, Neri da Rimini e ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...