Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] divinità (da cui deriva il nome del sito) della tribù celtica dei Volsci Arecomici. Con un processo analogo a quello visto a Glanum cui si inseriscono a intervalli regolari file di mattoni (opus vittatum). Abbiamo già accennato, a proposito di Nîmes, ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] quello delle 15 vasche era formato da frammenti di tegole messi a coltello, cioè fissati su di uno dei loro lati piccoli (opus incertum). Un'apertura al centro serviva per l'evacuazione sotterranea delle acque. Il pavimento della stanza quadrata a ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] in lunghezza e 0,80 in altezza. L'Oikos dei Nassi, immediatamente ad E dei propilei, è un edificio rettangolare allungato con entrata ad con pavimentazione in lastre di gneiss o in opus segmentatum, mai in tessellatum, o cortili con peristilio ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] attacchi si intensificano e a nord si aggiungono quelli dei Picti e degli Scoti: la situazione progressivamente si aggrava la tecnica edilizia è molto simile: il paramento è di opus vittatum, blocchetti di pietra alternati a fasce di mattoni), intorno ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] cesariana si dovette modificare la posizione delle dita così da dare il numero dei giorni del nuovo anno, cioè 365, e non più 355 secondo i Plin., Nat. hist., xxxv, 173: excisum opus tectorium propter excellentiam picturae ligneis formis inclusum; ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] Dopo la vittoria di Platea Alessandro passò decisamente dalla parte dei Greci e con i bottini delle vittorie contro i Persiani di Perseo. La pavimentazione degli ambienti del palazzo era in opus segmentatum, ma gli ambienti centrali del lato sud, due ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] sicuramente pertinente allo stesso monumento, è indicato come Nymphaei opus (C.I.L., viii, 2658). Un'altra iscrizione di Roma e del Mondo Romano, Torino 1961, passim. Per la datazione dei n. di Roma e del suolo italico: G. Lugli, La tecnica edilizia ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] e Lasion; tra le colline dell’Akroreia Thrastros, Alion, Eupagion, Opus, Thalamai; sulla costa Kyllene (porto di Elis da cui distava 120 si datano tutti al VI sec. a.C., ma quello dei Sicioni e quello di Gela furono risistemati durante la prima metà ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] cristiana, proviene un’importante collezione di pannelli di opus sectile di vetro, con rappresentazioni di panorami nilotici furono numerosi tentativi di scavare il canale, il più importante dei quali è stato quello dell’imperatore Nerone nel 67 d.C ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , come del resto il pavimento medievale della basilica Ursiana, con i lastricati in marmo dei secc. 5° e 6° di cui un prezioso esempio è l'opus sectile della cappella arcivescovile d'epoca teodoriciana. Anche i superstiti pavimenti a mosaico d'epoca ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...