ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] ed i componimenti in morte di Carlo VIII. Alcuni dei suoi carmi giovanili sono nel cod. Lat. misc.c Epistolae et orationes, a cura di L. Thuasne, I-II, Paris 1904, passim; Opus epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S. Allen, I, Oxford 1906 ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] Venezia per curare con l'editore Gardano Il II Libro dei Madrigali a 5 voci, che dedicò a Francesco Malaspina. s., 191, 193 s., 214, 226, 227; G. Watkins, Towards an Opus Ultimum, in Musiche rinascimentali siciliane, X, Firenze 1980, p. IX; J. Joyce ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] corredava («ANNO DOMINI M CCC XXIIII MENSE IUNII HOC OPUS FECIT FIERI FRATER NICOLAUS DE SANCTA CECILIA ET FACTUM : le voci e i volti, in Il pubblico dei santi. Forme e livelli di ricezione dei messaggi agiografici. Atti del III Convegno di studio…, ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] della Musica Ricordi). Da queste poche composizioni, giunte fino a noi ancora inedite (ad. eccezione dei già citato Concerto madrigalesco del 1669, delle Sacrae modulationes. Opus Il, stampate postume a Monaco nel 1691 per i tipi di L. Straub a cura ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] la fine. Il 23 settembre fece testamento, lasciando la maggior parte dei suoi beni ai parenti in Lombardia e morì pochi giorni dopo. Il P.M.A..., Paris 1887;J. Bernays, P.M.A. und sein opus epistolarum, Strassburg 1891; G. Pennesi, P.M. d'A. e le sue ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] la firma "Benedictus de Brioscho et Tomasius de Cacinigo opus fecerunt" nell'atrio dello scalone di palazzo Trivulzio); il ,ibid., XXXVII (1910), 2, p. 507; C. Bonetti, L'arca dei santi Marcellino e Pietro...,ibid., XLIV(1917), pp. 576-79, 585 s., ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] costruito sul modello del Babio o su quello del civis del Miles gloriosus; la anus sulle corrispondenti figure del Pamphilus, uno dei tre capostipiti del genere (gli altri sono il Geta e l'Aulularia, entrambi di Vitale di Blois), nonché del Baucis et ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] i sei figli).
A parte il più tardo ciclo dei "carabinieri", va precisato che molti quadri con maschere, dipinti Brera per acclamazione generale; nel 1947 fondò l'associazione "Opus Laus Mariae Braidensis", con lo scopo di aiutare gli studenti ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] il luogo di conservazione originario, ricordava il nome di G. che "hoc opus excoluit" (ibid., p. 248, nrr. 14-15). Alcuni studiosi hanno proposto di identificare la chiesa dei SS. Apostoli con la basilica fondata da papa Giulio I "iuxta forum ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] DE PASTIS ILLUSTRIS ARIMINI DOMINI NOBILIS ARCHITECTI OPUS), anche se poi notizie documentarie da Malatestiano, Milano - Roma 1924, pp. 38-60; A. Calabi - G. Cornaggia, Matteo dei Pasti, Milano 1927; A. Campana, Un ignota opera di M. de’ P. e la sua ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...