stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] questo genere di decorazione (tectorium, albarium opus) fu largamente sfruttato per decorare sia superfici del 2° sec. d.C. appartengono le decorazioni della tomba dei Valeri e della tomba dei Pancrazi sulla via Latina. Più tardi alcuni s. di tombe ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] su un’erma bronzea di Mahdia; derivate da false firme antiche sono state ritenute anche le iscrizioni opus Phidiae, opus Praxitelis sulle basi dei Dioscuri del Quirinale.
Nel Rinascimento si fecero falsi di statue, monete e gemme classiche (ma spesso ...
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Pittore (Diegem, Bruxelles, 1879 - Vilvoorde 1965). Dopo gli studî all'Accademia di Bruxelles (1913-17), lavorò per una fabbrica di carte da parati e dal 1932 insegnò alla scuola di Arti industriali d'Ixelles. [...] elaborò opere ispirate alla poetica della macchina (Esaltazione del macchinismo. Opus 47, 1923, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts); legate al realismo fiammingo. Dopo il 1945 fece parte dei gruppi d'avanguardia belga e partecipò al Salon des ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] nell'ambito della produzione cinematografica rivoluzionando la grafica dei titoli per film: valga per tutti The man and partecipation, Londra 1975; AA.VV., Dossier art video, in Opus international, 54 (1975); Video art, an anthology, a cura di ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] ; C. Bertelli, La croce di Casamari, in Il re dei Confessori. Dalla Croce dei Cloisters alle croci italiane, Milano 1984, pp. 107-119; A. Capitanio, Firenze 1990; E. Taburet-Delahaye, Opus ad filum. L'ornement filigrané dans l'orfèvrerie gothique ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] quasi a tutto tondo che si collocano al di sopra dei ventiquattro rilievi sono messe in rapporto tra loro all'insegna a Siena 1250-1330, Siena 1988); M. Seidel, Opus heburneum. Die Entdeckung einer Elfenbeinskulptur von Giovanni Pisano, Pantheon ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] Richard Sporley, monaco di Westminster e storico degli abati e dei priori della casa, con la variante septuageno al posto di bottega di Arnolfo è in ogni caso legata all'iscrizione "+Hoc opus/fecit Arnolfus/cum suo soci/o Petro" del ciborio romano di ...
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MARCO Romano
F. Aceto
Scultore attivo nella prima metà del 14° secolo.M. firmò alla data del 4 febbraio 1318 (1317 more veneto) il sepolcro di s. Simeone profeta in S. Simeone Grande a Venezia: "[...] [...] + Celavit Marcus opus hoc insigne Romanus. Laudibus non parcus est sua digna manus". L'iscrizione - a tutt'oggi l'unico duomo di Siena, quattro busti e due vivaci leoni ai lati dei portali, di recente in parte ricondotti, sebbene con scarso margine ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] The Roman Campagna in Class. Times, Londra 1927, p. 154 ss. Tombe dei Pancrazi e dei Valeri: C. A. Mills, The Tombs of the Via Latina, in Journ più vani, di non grandi dimensioni, costruiti in opus reticulatum; in una delle stanze è notevole l' ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Fortuna documenta chiaramente con le sue strutture interne in opus incertum. e le coperture a vòlta gettate in una vesuviane. Il più antico esempio ci è conservato sul Palatino nella Casa dei Grifi che il Rizzo mise in evidenza e datò tra il 120 e ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...