Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] pietre tagliate regolarmente sostituì quello di conci irregolari, l'opus incertum molto in favore in Italia all'epoca di questa che deve distoglierci dall'attribuire il monumento ad uno dei compagni di Cesare durante la guerra delle Gallie. A O ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] mosaici e dei sarcofagi. Appaiono anche alcuni animali e piante.
Fra l'altro nello scarico sono state trovate molte tessere provenienti da un opus tessellatum di pasta vitrea chiara, di cui alcune rivestite di sfoglia d'oro.
Questo scarico includeva ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] a peristilio nel quale fu inclusa la fontana della grande sala dei banchetti. Nello stesso periodo (anni 125-128) sorgeva a S anche coperture piane e massicce. La muratura è in opus incertum, con frequenza di reticolato inframezzato a strati di ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] è la tecnica del mosaico in Sant'Agostino (De Civ. Dei, xvi, 8, 1), e nell'Historia Augusta (Pesc. Ant., III, 2, 1904, p. 2088 (spec. pp. 2108-9), s. v. Musivum opus; Inventaire des mosaïques de la Gaule et de l'Afrique, I, II, III, Parigi 1909-1911 ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] si unirono sul lato orientale due altri mausolei per il desiderio dei fedeli di essere sepolti vicino alla tomba del santo, primi fra di ornati abbelliva l'edificio: il pavimento era in opus sectile, l'abside aveva nell'emiciclo centrale, sopra uno ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] a S dell'asse del tempio; la tecnica è in opus incertum contenuto da paramenti in pòros; le proporzioni sono di Le stoài furono costruite a spese di P. Licinio Prisco, uno dei massimi sacerdoti del dio (come si apprende da due iscrizioni); quella ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] v.) e le ninfe, e gruppi di fiere (v. sectile, opus; giunio basso). Una analoga decorazione aveva una sala aperta sul piazzale il più possibile in caso d'incendio. Per Plinio l'uso dei marmi è indice di un lusso immodico e condannabile, chiunque per ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Locride
Luigi Caliò
Locride
Regione della Grecia centrale (gr. Λοκρίς; lat. Locris) divisa in età classica in due parti dalla Focide e dalla Doride: a occidente [...] C. è documentata l’esistenza di un koinòn con sede nella città dei Physkeis, il cui centro cittadino più importante è Amphissa, sorta sulla con certezza, la polis (gr. Ὀποῦς; lat. Opus) si deve probabilmente identificare con l’odierna Atalandi; ...
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PORFIDO
M. L. Lucci
Il p. rosso antico (v. marmo) compare nelle fonti antiche spesso col nome di porphyrites (Plin., Nat. hist., xxxvi, 7, 57), o anche leptosephos, dal greco λεπτόψηϕος; leucostictos; [...] all'imperatore, ai suoi ritratti, alle architetture e agli ornamenti dei suoi palazzi e a celebrare con lui i membri della sua ., la basilica di Parenzo, e, prima ancora, nell'opus sectile del pavimento della Curia di Diocleziano.
Tuttavia il valore ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. v, p. 782 ss.)
M. Floriani Squarciapino
L'attività ad O. negli ultimi anni è stata dedicata soprattutto al restauro sistematico della zona monumentale. [...] di strati e di resti di muri di opus incertum, reticulatum e posteriori con ricca serie di I. Pohl, in Not. Scavi, Supplemento al vol. XXIV, 1970. Terme marittime e Domus dei Dioscuri: M. L. Veloccia Rinaldi, Fasti Arch., XXII, n. 5503; id., in Boll ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...