BEGGIAMO (Beyamus), Cristoforo
Alfredo Cioni
Nacque a Savigliano intorno al 1430 da Giorgio, di nobile famiglia locale, signora di Sturano, di Demonte, di Beinette e di altri luoghi della Val Padana. [...] , ove si legge questo colophon: "Hoc Beyamus opus pressit Christoforus altum. Immensis titulis estat origo sua. documenti certi. I caratteri usati per la stampa ci illuminano poco: sono dei rotondi (R 114) simili a quelli di una serie adoperata in ...
Leggi Tutto
BONGO, Pietro
Valerio Valeri
Nato e vissuto a Bergamo, vi morì nel 1601. Proveniva da una famiglia, nobile e abbracciò la carriera ecclesiastica. La sua fama è legata ad un'opera sul significato metafisico [...] e magico dei numeri, che ebbe una grande diffusione in tutta Europa.
Nel 1585 pubblicò a Venezia De mystica quaternarii numeri significatione che verrà a far parte dell'opera maggiore del B.: P.Bungi Numerorum mysteria... opus... hac secunda editione ...
Leggi Tutto
ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] milia sanctorum Innocentium - Ser Lutius Ser Berardini hoc opus mente fingsit - Andreas Iohannis storiofrus arte pinsit. 1417, quando si accinse con Bartolomeo di Pietro al restauro dei mosaici della facciata del duomo e andò a Siena per procurarsi ...
Leggi Tutto
BALLAINI, Giovanni
Francesco Cagnetti
Nato ad Andria, visse a Venezia nella seconda metà dei sec. XVI. Teologo e filosofo, fu religioso dell'Ordine dei frati minori conventuali.
Nel 1566 pubblicò a [...] disertissima Explanatio... Septem tractatibus absolutum opus, iuxta numerum librorum, Aristotelis logicam e la Quaresima, degli autori citati da s. Bonaventura, dei luoghi della S. Scrittura, dei luoghi di Aristotele e delle cose notevoli.
Di s. ...
Leggi Tutto
ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] ; le colonnine richiamano quelle che fungono da candelabro nella chiesa dei S S. Nereo ed Achilleo a Roma e le altre del appunto nell'iscrizione: "Magister Andreas cum filio suo Andrea hoc: opus fecerunt A. D. MCCXXVII".
Bibl.: C. Promis, Notizie ...
Leggi Tutto
APRILE, Antonio Maria
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello di Pietro e di Giovanni Antonio. Si hanno sue notizie a partire dal 1520 circa. Il 18 febbr. 1522 si impegnò a scolpire con Giovanni Angelo [...] Antonio Maria ("Antonius Maria de Aprilis de Charona hoc opus faciebat in Ianua"), il quale tuttavia, oltre la con il "plateresco", proprio del gusto locale.
Bibl.: F. Alizeri, Notizie dei profess. del disegno in Liguria, Genova 1877, V. pp. 71, 73, ...
Leggi Tutto
DOMENICO Napoletano (detto anche Domenico Impicciati o Domenico della Musica)
Gennaro Borrelli
Nato a Napoli intorno al 1465, fu plasticatore in terracotta policromata e dorata e singolare cultore di [...] diocesano di Salerno (Borrelli, 1975, p. 100). Alla chiesa dell'Annunziata della città di Cava dei Tirreni appartiene l'unica opera firmata e datata di D.: "Opus domicinicil parthenopeus/a/s. MDXXII" (ibid., p. 98).
Essa raffigura la Madonna in trono ...
Leggi Tutto
BELLO, Marco
Camillo Semenzato
Figlio di un "ser Giorgio Belli di Venezia", ne ignoriamo la data di nascita, che, però, secondo il Berenson, cadrebbe al 1470. Sposò Franceschina, figlia del pittore [...] . Morì nell'ottobre 1523.
Conosciamo due sole opere firmate del Bello. La Circoncisione, all'Accademia dei Concordi di Rovigo, che è firmata "Opus Marci Belli discipuli Ioannis Bellini", e una Madonna còl Bambino della Staatsgalerie di Stoccarda che ...
Leggi Tutto
AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
**
Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] il decreto di elezione (cfr. A. Mercati, Il decreto e la lettera dei Cardinali per l'elezione di Celestino V, in Bullett. d. Ist. stor. un'impressione sfavorevole, di cui troviamo un'eco nell'Opus metricwn di Iacopo Stefaneschi (cfr. A. Frugoni, p ...
Leggi Tutto
BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] dal 1899, a La Rivista cristiana; compose una parte dei suoi commentari al Nuovo Testamento, che lo resero famoso nella protestante immediatamente prima della seconda guerra mondiale.
Il magnum opus del B. fu l'edizione, insieme con Giovanni Luzzi ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...