LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] di Quedlinburg). Rammentano la tecnica speciale dell'opus interrasile, citata dal monaco Teofilo nella sua in Italia il tipo più semplice della legatura con le armi al centro dei piatti e gli orli dorati; e di simili se ne conoscono fatte, per ...
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LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] Polibio fa che ci troviamo su terreno più sicuro, quanto alle fonti dei libri XXI-XLV. Già nella terza decade Polibio è seguito di ac memorabilis fuit et in cuius laudes exequedas Cicerone laudatore opus fuerit; e infine di Cesare, il padre adottivo ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] Paride, Leandro, Aconzio. Ignotum hoc aliis ille novavit opus (Ars am., III, 346), afferma l'autore, p. 66 segg.; L. A. Possa, I due volgarizzamenti toscani dell'"Ars" e dei "Remedia" in due codici marciani, in Atti del R. Istituto Veneto, XCI (1931- ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] . Nella tavola delle Stimmate di S. Francesco - inscritta: opus iocti florentini; già nel S. Francesco di Pisa, e vi s'immedesima col colore, graduato in valori diversi col digradare dei piani e con l'addensarsi delle tinte nelle ombre.
Si spiegano ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] spazioso presbiterio si conservano il ricco pavimento in opus alexandrinum, la sedia di marmo di Gregorio /4 in piano: la parte montuosa è costituita dall'alta e compatta catena dei Picentini che culmina a 1790 m. nel M. Polveracchio e dal gruppo del ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] , Ascoli, e con essa tutto il Piceno, cadde in potere dei Romani. Fra il 91 e l'89 a. C. essa ebbe Pesaro 1929; id., Le gallerie comunali delle Marche, Roma 1926; M. Morrys, Opus anglicum. II, The Ascoli Cope, in The Burlington Mag., VI (1904-05), ...
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PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] un garzone. L'interno a tre navate ha colonne con capitelli dei secoli XII e XIII. Probabili autori della tomba di Cino da C. con alcuni pavimenti di musaico bianchi e neri ed altri di opus sectile, spicatum, ecc.
Pistoia fu sede di vescovo dal sec. ...
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TOLOMEO Claudio (Πτ. Καύδιος)
Pio Luigi EMANUELLI
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico, geografo fisico e cronologo, nato in Egitto (Tolemaide Hermeia?) e fiorito all'epoca degli Antonini (138-180 [...] delle stelle fisse, e non ha nessun movimento. Nel libro III si tratta dei moti del Sole e della durata dell'anno, e nel IV della teoria astronomica di T. si rieonnette il Tetrabiblos - Opus quadripartitum del Medioevo (Μαϑηματικὴ - o ἀποτελεσματικὴ ...
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Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] 30°, ed i sei circoli passino per l'estremità dei detti archi, formando così dodici fusi di area generalmente disuguale C. A. Nallino, nel commento a: al-Battāni sive Albatenii Opus astronomicum, Milano 1899-1907, voll. 3; Wilde, Chaldean Astrology, ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] superiore il nome e la data con l'iscrizione: "opus Iuliani Francisci sancti Galli architetti florintini finivii tribunam hanc a. il Bramante nella casa di Raffaello in Borgo e nel palazzo dei Tribunali iniziato in Via Giulia a Roma; con il prospetto ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...