CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] molto legato al C., gli dedicò il suo Compendiosum opus super titulo de Rescriptis et nonnullis aliis, la cui d'arte, s. 2, III (1923), pp. 26 s., 31, 37; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1925, pp. 331, 369, 444, 449-51, 461, 496, 761; D. ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] in bronzo di Giovanni Pecci nella cattedrale di Siena firmata "Opus Donatelli", eseguita tra il 1426 e il 1430 (una -Roma s.d., Coll. 404-418; G. Previtali, Una data per il problema dei Pulpiti di S. Lorenzo, in Paragone, XII (1961), n. 133, pp. 48 ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Lucia Dal Sole sono riprodotti da E. Zorzi, Lucia dal Sole nella poesia dei suoi tempi(sec. XVI), in Boll. Del Museo civico di Padova, und Leipzig 1929, pp. 252, 257-258, 265, 493; Opus epistolarumDes. ErasmiRoterodami…, a cura di P. S. Allen e ...
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SARDEGNA
R. Serra
SARDEGNA (gr. É÷íï¯óóá, Óáñäþ; lat. Sardinia) Regione d’Italia costituita dall’isola omonima, la seconda per estensione del mar Mediterraneo, e da diverse isole minori.
La S. partecipò [...] , si individua nella preferenza per l’opus quadratum e nella persistenza di temi ornamentali metà del sec. 12° - all’aggiornamento alla moda pisana, rielaborata sulla base dei prototipi locali (chiesa di S. Giuliano di Selargius; ex cattedrali di S. ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] filari di lastre o da pietre disposte a formare un opus spicatum, includono frammenti ceramici per drenare l'umidità dalle di Llordà e quello di Coaner e il corpo principale del palazzo dei Conti di Barcellona.Durante i secc. 11° e 12° l'architettura ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] , Napoli 1485).
Alcune illustrazioni sono firmate: ad esempio, la Torre di Andronico o dei venti a c., 24v, con le iniziali "C.C.C.M.O." ("Caesaris Caesariani Civis Mediolanensis Opus"); la Graecorumstructura a c. 40v, con iniziali e data, "C.C. 1517 ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] L. dichiara di avere sottoscritto, e sono senza dubbio i nomi dei partecipanti al concilio del 351, dal che si è dedotto che 43-50.
P. Smulders, Hilary of Poitiers. Preface to his Opus historicum, Leiden 1995, p. 25.
M. Simonetti, Eusebio nella ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] aprile di quello stesso anno la statua, che reca l’iscrizione «Opus Fra(n)c.(isc)i Moci de Monte Varco 1605», era Marta forse nell’autunno del 1610, per concluderla, in ragione dei ripetuti soggiorni piacentini, solo entro il 1617, quando la statua ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] a partire dal sec. 4° a.C. la stirpe araba dei Nabatei si eresse a sovrana dello stato carovaniero. L'ingresso del centrale e alla zona presbiteriale è riservato l'opus sectile. Pavimentati in opus sectile a piccoli elementi di marmo e arenaria ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] stato persino tentato di entrare nella Compagnia. Fu il padre e uno dei suoi maestri di Padova a dissuaderlo. Alla fine del 1680 fu inviato frammenti. In essi si fa menzione di un Opus feudale composto quattro o cinque anni prima (frammento della ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...