teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] l’invito a costruire un teatro. «Theatro est opus», scrive Sulpizio. Nel giustificare tale necessità, si il ritratto di una città sospesa tra realtà e idea al centro dei repertori della celebrazione. Il contesto materiale degli eventi che aprono la ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] di Rjurik, Igor', si spinse lungo la via d'acqua - la 'strada dei Variaghi verso i Greci' - verso S, conquistando nell'882 la stessa K., greche; vennero utilizzate le tecniche costantinopolitane dell'opus mixtum e del 'mattone arretrato', in cui ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] epoca romana sembra indirettamente confermata dal riutilizzo di blocchi di opus quadratum nel tratto di mura fra porta Romana e poté risollevarsi solo con l’avvento sul trono di Napoli dei Borbone di Spagna. Un periodo di benessere seguì l’avvento ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] nel continuare ad intendere la storia come "opus oratorium maxime", condizionata da una spiccata, e . Vat. lat. 7179 e Oxoniense CXXXI, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche, filologiche, XV (1906), pp. 493- ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] B[ertoldus] d. Petri Stephani qui fecit fieri totum opus mosaycum de beata Virgine in tribuna nostra". Èfuori di dubbio A. Muñoz, Un dipinto di P. C. nel Museo di Valencia, in Strenna dei romanisti, XIX(1958), pp. 41-43; E. Sindona, P. C.,Milano 1958 ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] a tre navate decorate con un fregio in "opus sectile" (incrostazione marmorea) nella fascia soprastante le , 1931, pp. 293-313.
F. Di Capua, Il ritmo prosaico nelle lettere dei Papi e nei documenti della cancelleria romana dal IV al XIV secolo, I-II, ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , si protrasse sino al 1459). Questa vicenda segnò la fine dei rapporti amichevoli fra i due: L. III, che aveva ottenuto family history, VIII (1983), pp. 177-189; R. Signorini, "Opus hoc tenue": la camera dipinta di Andrea Mantegna, Mantova 1985, ad ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1572 e le conclusioni del Gloriosi sulle comete del 1618 - in una quindicina di pagine dell'Opus... de universo (Coloniae Agrippinae 1644), riepilogo dei suoi argomenti contro i novatori e trattazione riassuntiva attorno al cielo, i corpi celesti, i ...
Leggi Tutto
UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] muratura, in una nicchia della parete esterna del Palazzo dei Priori, dei privilegi concessi da Carlo IV alla città e allo Studio finalità politico-pratica del commento ai Libri feudorum («iste opus debet legi in curiis regum», scrive Baldo) ne ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] di beni di notevole entità, ottenendo il diritto di esazione dei dazi doganali del mercato che si era venuto a formare presso ], Tanulmányok Budapest Múltjából 15, 1963; L. Zolnay, Opus Castri Budensis. A XIII. századi budai vár kialakulása [ ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...