SUÁREZ GONZÁLES, Adolfo
Antonello Biagini
Uomo politico e primo ministro spagnolo, nato a Cebreros, provincia di Avila, il 25 settembre 1932. Studiò prima nel collegio di San Juan de la Cruz nella sua [...] Radiotelevisione di cui divenne, nel 1965, direttore dei programmi. Nel 1967 fu eletto, per la prima del Movimiento, amico personale del re, in buoni rapporti con l'OpusDei, i cui uomini vicini al sovrano intendono riprendere la conduzione degli ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] umanitario quando ancora era cardinale e i rapporti tra i governi spagnoli (nei quali figurarono anche ministri membri dell’OpusDei) e la Santa Sede furono sempre molto difficili, culminando nel settembre 1975 con il rifiuto di Franco di concedere ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] da quella del nostro Paese. Non per niente», afferma l’ex rettore dell’Università Cattolica, «appoggia quei movimenti, CL e l’OpusDei, che in fondo cercano di interpretare quel disegno. E da qui i cortocircuiti fra vita politica e fede, le famose ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] però di immagini dedicatorie che contengono i ritratti degli autori e non dei committenti. Si può parlare infatti di c. solo quando ci si architettura (esigenze pratiche o di rappresentanza, opusDei, publica utilitas) sono stati esaminati da Warnke ...
Leggi Tutto
L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] Purtroppo è difficile valutare la portata e la finalità di certe imprese collettive appena accennate dalle fonti, come quell'opusdei Clocenses di cui è menzione nel 1157 o quel grande fossato scavato dagli stessi "iuxta villam de Conche" - verso ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] della sua missione culturale95.
Vive ai bordi della crisi Ares – Associazione ricerche e studi – la casa editrice italiana dell’OpusDei che dal 1965 sposta la sua sede da Roma a Milano, dove subentra alla direzione Cesare Cavalleri: attraverso la ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] all’inizio, a proposito della riscoperta di s. Benedetto tra Ottocento e Novecento e alla sua conciliazione tra opusDei e opus manuum, è in questa vicinanza alla santità della vita ordinaria, individuale e collettiva, radicata nel proprio vissuto ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] attraverso una convocation o assemblea generale composta di due camere, 'alta' (dei vescovi) e 'bassa' (basso clero), un sistema che poi cadde in più ampia è richiesta dall'associazione cattolica dell'OpusDei, con i suoi vasti interessi nel mondo ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] pontificia’ nel 1971; tra il 1950 e il 1960 il numero dei propri studenti crebbe da 50 a oltre 20079. Nel 1957 fu fondato di teologia e diritto canonico dell’Università di Navarra (OpusDei) fu costituita come Centro accademico romano della Santa ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] 2,1-2.
20 Gal 2,9.
21 1 Clem. 1.
22 1 Clem. 42,4.
23 1 Clem. 44,2.
24 1 Clem. 44,3.
25 G. Agamben, OpusDei. Archeologia dell’ufficio, Torino 2012, p. 24.
26 Per esempio: Eus., h.e. IV10,1 (leitourgia ed episcope); IV 11,6; IV 11,7; IV 6,4.
27 Eus ...
Leggi Tutto
opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...