PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] egli attraversò nel 1654, e che si accompagnò a un rincrudimento dei suoi mali, fu certamente una crisi della volontà e del sentimento retta". Egli compilò dal 1648 al 1654 un: Conicorum opus completum, il cui manoscritto fu visto per l'ultima volta ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] del teatro e lunghi tratti delle mura di cinta in opus reticulatum. Vicino a Sepino, a San Giuliano di Puglia Antonio e convento di S. Chiara, 1988. Vedi tav. f.t.
Tutela dei beni ambientali. - Il M. è la più giovane regione italiana, ed è ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] importante mezzo di prova per la genuinità e per il valore giuridico dei documenti.
Fino al sec. XVI i sigilli furono in prevalenza come veri e proprî marchî d[ fabbrica (doliare, figlinum opus), costume in uso dalla fine della repubblica al sec. VI ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] gli stabili o le imposte al maggiore offerente, l'opus faciendum a chi meno pretendeva; il magistrato conducebat seco alcuni , la locazione s'intende conclusa secondo l'uso dei luoghi. La locazione dei fondi rustici s'intende fatta per il tempo che ...
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Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] siano il tempo e l'energia di lavoro impiegati (opus). Si considera il risultato del lavoro più che il lavoro è tenuto a pagare un prezzo maggiore perché sia aumentato il costo dei materiali o della mano d'opera; è obbligato a pagare un prezzo ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] araba è provata anche da una menzione esplicita degl'inventarî dei beni dei duchi d'Orléans (1408) che ci parlano di " della chiesa di S. Petronio a Bologna, dichiarò le carte opus Diaboli e pronunziò un'allocuzione veemente contro tutti i giuochi d ...
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LOGARITMO
Giovanni Vacca
Definizione. - 1. È questo il nome, che il barone scozzese John Napier, latinizzato in Nepero (v.), diede ai numeri da lui per primo definiti e calcolati in un'ampia tavola. [...] , secondo che il numero considerato è compreso o no fra 10 e 100.
Logaritmi dei numeri compresi tra 10 e 100. - Si voglia, ad es., il Log 64 aver affermato per primo G. de Saint-Vincent (in Opus geometricum, Anversa 1647), e con più precisione A. de ...
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REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] segnato la seconda metà del Novecento. L’intero sistema dei Teatri stabili (nominati Teatri nazionali o Teatri di rilevante ed è quindi la partitura il testo di base formalizzato (opus) che asseconda il decorso temporale del dramma, la r. ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] frammenti venissero lasciati quasi come un opus incertum o mosaico discontinuo, poiché essenziale . De Angelis, P. Romanelli, La Carta del Restauro, in Relazioni per il Convegno dei sopraintendenti (a cura del Min. Ed. Naz.), Roma 1940; C. Brandi, in ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] reca in fine la seguente nota: Explicitum est opus quod vulgo breviarium appellatur: iussu Iordani Gaytani Capodiferro disfece l'opera sua, ridividendo lo stato fra i due primi dei suoi non pochi figli, e assegnò Capua con Benevento e la Marca ...
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opusdeista
s. m. e f. e agg. Chi fa parte dell’Opus Dei; relativo all’Opus Dei, alle sue dottrine e alle sue concezioni e pratiche di vita. ◆ Oltre a tanti seguaci, ha avuto tanti nemici. L’Opera è stata temuta e combattuta come una «società...
opusdeino
s. m. Membro dell’Opus Dei. ◆ Bene, ci sono voluti 31 anni, ma il cardinal [Camillo] Ruini ha certamente ricomposto questa benedetta area. Ci sono dentro tutti, ovviamente riveduti e corretti: […] il santegidino [Mario] Marazziti...