SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone
Paolo Rosso
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone. – Nacque a Pavia, probabilmente tra il 1394 e il 1397, da Ruggero, appartenente a una rilevante famiglia attestata [...] il tema della formazione dell’uomo di Stato. L’opera venne organizzata in tre libri, dedicati rispettivamente all’optimusprinceps, all’assetto politico in tempo di pace e alle tecniche dell’arte militare, attraverso cui mantenere ed espandere ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] , La scultura romana, Firenze 1926, p. 516 ss.; A. G. S. Snijder, in Jahrbuch, XLI, 1926, p. 94 ss.; R. Paribeni, OptimusPrinceps, II, Messina 1927, p. 261 ss.; P. L. Strack, Reichsprägung, I, Stoccarda 1931; L'Arco di Traiano a B. (documentario ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] subisce l’influenza da una parte del regnante ideale di stampo platonico, dall’altra dell’individualismo rinascimentale: il princepsoptimus è tale in quanto literatus, mentre la riflessione sulla natura e i limiti della potestas diventano oggetto di ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] cittadino designato dal voto popolare alle magistrature doveva considerarsi optimus; anzi, in attesa che il prossimo collegio di (come avviene di Alberico I e di Alberico II) di princeps et senator omnium Romanorum; anche la celebre Marozia si chiama ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] coinvolse il vescovo di Milano nella disputa. Invece definì Paolo "princeps" degli oppositori, lui che portava il titolo di "Venetiarum confortato i poveri: "Tristia participans, laeti moderator optimus / alterius gemitus credidit esse suos". L' ...
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Aristotele (Aristotile, dalla forma latina medievale Aristotiles)
Maria C. De Matteis**
Filosofo greco (Stagira 384-383 a. C. - Calcide 322 a.C.); compì i suoi primi studi di filosofia all'Accademia [...] alius ad quem ordinat domesticam communitatem... et denique optimus ad quem universaliter genus humanum Deus aeternus arte sua disponi male, nec bonum pluralitas principatuum. Unus ergo princeps ". Né il numero di esempi di citazioni aristoteliche in ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] di statue, al centro del culto si trovava Iupiter Optimus Maximus K(...): si è pensato all'integrazione K(arnuntinus della famiglia imperiale, e perfino la sposa stessa del princeps, restano esclusi da queste manifestazioni figurative e questa è la ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] e Thessalonica. Esse recavano il ritratto dell’imperatore divinizzato capite velato con gli epiteti optimus imperator, pius princeps, oppure – nel caso di Massimiano – senior fortissimus imperator78. Per questi conii commemorativi, sul rovescio ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , clemente e giusto in pace, soprattutto è prescelto dalla divinità per governare l’Impero romano universale. Il princeps è optimus e sacratissimus, sede di ogni eccelsa virtù, come si conviene a persona degna della legittimazione divina.
Di fronte ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] secondo un’ipotesi accreditata, di salire al tempio di Iuppiter Optimus Maximus per le celebrazioni e i sacrifici di rito41. Per , che ebbe la meglio.
Teodosio
Il christianissimus princeps Teodosio, cui si attribuisce l’elevazione del cristianesimo ...
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