Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] era monarchiano, Luciano professava la dottrina del Logos d’impostazione origeniana. La condanna di due esponenti di dottrine opposte nello stesso ambiente a breve distanza di tempo rileva eloquentemente l’asprezza della lotta e l’alternarsi dei suoi ...
Leggi Tutto
Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] de correctione Ecclesiae celebra l'imperatore come difensore della Chiesa e addita in Innocenzo IV colui che è in tutto opposto a Cristo: il papa è l'Anticristo nel contemporaneo De Innocentio IV P.M. antichristo libellus, forse dello stesso autore ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] i tempi. A replicargli, in qualità di capo dell’ordine dei vescovi, era stato proprio Castiglioni, il quale gli aveva opposto l’immagine di una Chiesa proiettata in un tempo più ampio del presente, più sollecita della salvezza spirituale dei fedeli ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] del nuovo statuto di Bologna; in particolare ebbe legami con il canonista Giovanni d’Andrea, che si era opposto alla politica di pace con Passerino Bonaccolsi voluta dai bolognesi (gennaio 1326), aveva difeso le posizioni assunte da Giovanni ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] mimica e deciamatoria, a un vero e proprio virtuosismo oratorio, su cui concordano - anche se con valutazione sovente di segno opposto - tutte le fonti.
Le opere scritte non rispecchiano in realtà quel che dovette essere il fascino oratorio del C.: i ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] vescovi d'Oltralpe ad appoggiare l'ambasciatore di Luigi XIV a Roma, Créqui, nel duro scontro diplomatico che lo vide opposto ad Alessandro VII dopo gli incidenti verificatisi a Roma fra il seguito dell'ambasciatore e i soldati corsi dello Stato ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] il G. storico. G. è stato infatti spesso citato e a lui hanno detto d'ispirarsi, spesso per ragioni di segno opposto, diverse correnti di pensiero: lo ammirarono George Sand nel racconto Spiridion e William Butler Yeats nelle Tables of law; in tempi ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] per il predominio politico di una delle sue consorterie, era dunque non soltanto fallito, ma aveva raggiunto il risultato opposto" (O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, pp. 639 s.).
Fonti e Bibl.: Pauli Diaconi Continuatio ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] strumento per il predominio politico di una delle sue consorterie, era dunque non soltanto fallito, ma aveva raggiunto il risultato opposto" (O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio, pp. 639 s.). Fonti e Bibl.: quanto resta degli atti del concilio ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] aveva deciso il ritorno alla sede di Trento. Gli era anche affidato dal cardinale Carlo Borromeo il compito opposto, che peraltro non riuscì a soddisfare, di dissuadere dalla partecipazione al concilio il patriarca di Aquileia Daniele Barbaro ...
Leggi Tutto
opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...