VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] è interamente frutto dell'iniziativa di Giustiniano, mentre gli altri impegni richiesti a V. vanno in senso drasticamente opposto alla politica imperiale. Sebbene Teodora abbia sempre manifestato la sua inclinazione per il monofisismo, il ruolo che ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] con l’età settecentesca e rivoluzionaria è data dal suo esilio a Bastia, tra il 1813 e il 1814, per essersi opposto alla politica ecclesiastica di Napoleone, quando a Orvieto reggeva segretamente la diocesi, rimasta vacante per il rifiuto di suo ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] apriva una nuova fase del suo pontificato, dall’altro poneva le premesse della questione romana, che per parecchi decenni avrebbe opposto la Santa Sede al nuovo Stato italiano. Nel medesimo tempo la condanna delle due ‘operette’ segnò una fase nuova ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] secolo (quella di conferire, in occasione di conflitti locali, autorità superiore ai sinodi regionali) e che si è opposto alle decisioni del proprio vescovo, congiunto a precipue rivalità tra sedi episcopali porterebbe ad Alessandro il sostegno dei ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] = 6,13 10-30 C m). In tal modo, in una massa di acqua allo stato liquido, l'attrazione tra i poli di segno opposto di queste molecole fa sì che ciascuna di esse formi fino a quattro legami con le altre che la circondano: questo tipo di legame è detto ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] secolo. Una teoria discutibile, ma alquanto fascinosa. Discutibile perché mentre Ohmae ne descrive la morte, si consuma all'opposto un fenomeno di proliferazione degli Stati senza precedenti. Ne nascono di nuovi - 'nazionali' e non - a decine, non ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] Moon, se si pensa in particolare a quei loro membri che vi sono impegnati a tempo pieno).
2) È di segno opposto la nuova religione che ha un atteggiamento affermativo nei confronti del mondo (world-affirming new religion), in quanto ritiene che l ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e ad organizzare un proprio esercito, facendo appello a volontari di tuttoil mondo cattolico. L'A., che si era già opposto nel 1852 all'idea francese di affidare la difesa degli stati romani a una sorta di legione straniera, era troppo realista ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] dai diaconi non romani, mentre questi, a Roma, portavano il manipolo. Più tardi la stola diaconale fu appuntata sul fianco opposto, come ben mostra la scena della Lapidazione di s. Stefano, miniata (sec. 14°) su un libro d'ore lombardo (Parigi ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] una lettera dal tono particolarmente benevolo, che può stupire alla luce del contegno temerario dei suoi corrispondenti e dell'opposto atteggiamento assunto in seguito da P. nei confronti dei suoi avversari più irriducibili (ep. 10). Da questi eventi ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...