DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] se nell'immagine l'inganno viene denunciato in genere attraverso un dettaglio (per es. presenza di zampe o di ali); all'opposto il maligno può agire anche sotto forma di animale; nel ricco bestiario del d. figurano in particolare il serpente e il ...
Leggi Tutto
VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] Prassea, e che presupporrebbe un V. non ancora vescovo di Roma, si menziona qui per completezza d'informazione quella di segno opposto, e che cioè il Prassea contro il quale Tertulliano scrive il suo trattato, e non citato da altri autori, potesse ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] testo italiano, la Diffesa dell'astrologia, in cui l'autore si propone di riscattare l'arte da un doppio e opposto errore, collocandola in una posizione mediana tra la dottrina degli Stoici, fautori di un rigido determinismo, e quella degli Epicurei ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] più ampio disegno di sostenere la politica del re dei Romani Guglielmo di Olanda e di impedire che gli venisse opposto un altro candidato alla corona germanica. Su questo piano, la legazione del C., svoltasi principalmente tra Anversa, Cambrai, Liegi ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] apparire sulla scena politica - non a caso visto con favore da esponenti della Curia romana anche di tendenze opposte, cioè decisamente conservatori, quale l'allora assessore al S. Uffizio, mons. Alfredo Ottaviani - avrebbe al tempo stesso provocato ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] Sisto IV, non sembra essere molto giustificato: le poche testimonianze pervenute sul suo comportamento in Curia vanno semmai in senso opposto. Anche gli stretti legami di stima reciproca e di affettuosa amicizia che legavano il F. a Marco Barbo (che ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] di Molise, C. fu eletto suo successore come capo dell'esercito, anche se una parte dei soldati si era apparentemente opposto alla elezione. Senza successi di rilievo, ma anche senza sconfitte importanti, C. si trattenne per un certo tempo nella Val ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] , contro il diacono Onorato, eletto dal popolo e dal clero e approvato da Gregorio, Massimo, alla cui nomina si era opposto il pontefice per indegnità morale. Se nel 599 Gregorio accettava di aprire un processo nei riguardi di Massimo, che aveva ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] .), per Benzone d'Alba, fiero sostenitore degli ideali imperiali, gli appellativi ideali per L. sono ovviamente di senso opposto: "magnus, fortis, admirabilis" (p. 386).
Fonti e Bibl.: Rodulphus Glaber, Vita sancti Willelmi Divisionensis, a cura di G ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] seguace del Molinos, proprio allo scopo di mitigarne la condanna Innocenzo XI ammise l'A., che si era a lungo opposto al procedimento contro il cardinale e le cui simpatie per il quietismo non erano ignote, nella speciale congregazione cardinalizia ...
Leggi Tutto
opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...