BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] in varie questioni espressamente dissente. Affrontando il problema dell'essenza della logica, che scotisti e "moderni", all'opposto dei tomisti, consideravano come scienza, si serve della distinzione tra logica docens e logica utens per conciliare le ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] rilievo: oltre al Sánchez de Arévalo sostennero la causa pontificia Jean Jouffroy, Ferdinando di Cordova e Niccolò Palmieri. Di segno opposto, a difesa della povertà della Chiesa e dell'esigenza di una riforma, sono invece i trattati di Jacob Gill e ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] ) guidare le azioni ordinarie. Ma d'altra parte il carattere autocostitutivo delle forme rituali ne permette un funzionamento di tipo opposto: il rito può essere un compenso e una consolazione per il caos della vita ordinaria, cui i valori ideali non ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] si fa paladina. La nozione che essa ne ha, è diversa da quella della tradizione umanistica e individualistica, talora anzi opposta. Ma, su questa base, sia pure spesso attraverso equivoci e cose non dette, essa poteva sembrare aver lasciato alle ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] termine 'tsav' per designare sia la forza che sta a fondamento della giusta maledizione degli anziani, sia il suo opposto, il potere della stregoneria usato per fini egoistici.
Si potrebbero citare molti altri esempi di potere carismatico che assume ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] data dagli editori, indebolisce ogni argomentazione che voglia fondarsi su di essa. Si venga all'altro passo che tira nel senso opposto: in Èlenchos X, 27, 4 si dice che C. afferma un solo prosopon, "distinto per nome, ma non per sostanza". Qui ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , l'islamismo. Sono anche oggetto di dibattito la questione della committenza ebraica per artigiani non ebrei e il suo opposto, quella della committenza gentile, cioè dei non ebrei, per artigiani ebrei. Né è poi da trascurarsi il ruolo esercitato ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] VIII. Quando nel 1628 quest'ultimo elesse al cardinalato Antonio, fratello minore del B., questi, dopo essersi a lungo opposto a tale nomina che gli lasciava temere un concorrente, fu rassicurato dal pontefice con l'esonero del Magalotti, mandato nel ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] Roma. Cosi era avvenuto per il predecessore di E., Vittore. Ma tali privilegi risultarono superati da altri di segno opposto. Nel sinodo di Guastalla (1106) Pasquale II aveva inteso ridurre il potere ecclesiastico della metropoli ravennate, già sede ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] che essa fu condotta da due vescovi, uno di nome Cresconio e un altro, appunto, di nome Germano. Una lunga querelle ha opposto i fautori dell'identità e della distinzione dei due presuli con lo stesso nome. Solo con gli studi del Lentini si è giunti ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...