CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] l'esercito avanza, la campagna è sottoposta ad indicibili vessazioni. Cadono Tortosa, Monroig, Alcover, Reus, la Selva, dopo aver opposto una debolissima resistenza.
Dura invece la sorte di Cambrils, improvvisata piazza d'armi catalana, rea d'aver ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Correr e soprattutto sul troppo vecchio e inalandato di salute Alvise Priuli nonché su Battista Nani (questi è il caso opposto al suo: personalità troppo forte, egemone in Senato, lo si teme in vesti dogali). "Un Priuli dose detto / un Contarini ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] de Montmorency, governatore della Linguadoca, certamente per le concessioni fatte ai protestanti, ma anche a causa del conflitto che l'aveva opposto a suo cugino Ludovico Birago: "et la lui avait gardée bonne jusques là, à la mode lombarde" scrisse a ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] alla Chiesa quella che è stata definita una costituzione scritta. Martino V, come tutti i papi, si era naturalmente opposto a queste affermazioni di principio, ma poiché egli stesso era il risultato di un'elezione straordinaria compiuta dal concilio ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] e altri; toni molto aspri ebbe però su L'Unione, quotidiano cattolico, e sulla Gazzetta dell'Emilia, testata di segno opposto. Il giovanissimo C. prese parte alla polemica in prima persona, schierato in campo cattolico.
Nel suo articolo Per la ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] dove compariva lo stemma familiare, lo stesso raffigurato nel dipinto in basso a destra; a questo corrisponde, sul lato opposto, il simbolo del fondaco dei mercanti, che si trovava sulla piazza Grande (Silvestrelli, 1986).
La sola tavola centrale è ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] di Ferdinando II e per incitare il popolo a insorgere compatto, un proclama che non venne pubblicato per il rifiuto opposto dal tipografo, al quale parve atto diinopportuna temerità.
Per sottrarsi alla reazione borbonica il B. esulò a Marsiglia, dove ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] maggio 1348, in esecuzione del provvedimento, il re d'Inghilterra Edoardo III ordinava l'arresto di chi si fosse opposto al regolare corso della sentenza emanata dalla corte del Common Bench; ignoriamo le ragioni che provocarono tale intervento, ma ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] il trasporto dei volontari in Calabria, che fu poi effettuato non senza peripezie e qualche sbandamento per l'ostacolo opposto dalle truppe borboniche del forte di Sciila, mentre il grosso delle forze garibaldine era tuttavia riuscito a passare al ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] dame (Bologna 1704), perché vi ravvisavano una dura condanna del loro stile di vita. L'effetto che ottennero fu però opposto a quello desiderato. La polemica suscitò, infatti, un grande interesse intorno al libretto: si racconta che in un solo giorno ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...