BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] 2.800 a 220 anime (cfr. la relazione del B. al papa in Arch. Segr. Vat., Vescovi 40, f. 451).
Nel 1657, per essersi opposto ai soprusi del marchese di Baranello che dominava la zona, fu costretto a rifugiarsi per alcuni mesi a Napoli, per evitare le ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] il piano terra dell'insediamento. Nel complesso di Vigne Nuove, realizzato qualche anno dopo Corviale, progettato nel quadrante opposto di Roma da Mario Fiorentino, furono evitati alcuni errori, tra cui quello di non appaltare gli edifici di servizio ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] che dietro l’assalto ci fosse lo stesso duca, probabilmente consigliato dal fratello, il cardinale Alessandro, piccato per il diniego opposto da Pio a un suo incontro con suor Camilla (al secolo Lucrezia), sorella di Marco, di cui si era invaghito ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] Repubblica di Firenze, partecipando alla guerra di Pisa, mentre il padre, al servizio di Ferrante d'Este, militava nell'opposto campo. Nel 1500 faceva parte delle milizie affidate al padre da Giovanni Bentivoglio, in difesa di Bologna contro Cesare ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] una situazione inasprita dalle lotte tra elementi socialisti e fascisti; dopo pochi giorni, il 30 ottobre, essendosi egli opposto all'occupazione della città da parte dei fascisti, venne destituito e dichiarato in arresto dal segretario politico ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] delle ferrovie nel periodo postunitario. Certo è che i tariffari voluti e quasi imposti dal B. (contro l'opposto parere dell'amministrazione pubblica) ebbero un ruolo notevole nel portare il volume delle merci (piccola velocità) trasportate per ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] dei figli fu affidata al fratello Girolamo che raggiunse finalmente, il 23 marzo 1469, un accordo circa la lunga lite che lo aveva opposto al Guinigi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Archivio Guinigi, 1, cc. 165, 166v, 179r, 226v, 252v; 4, c ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] , 601-631 (polemizza con l'interpretazione totalmente negativa del B. data dalla Civ. catt., ma cade nell'eccesso opposto della sua forzata idealizzazione in chiave patriottica); P. Pecchiai, I B.candidati in Corsicanelle elezioni del 1848, in Arch ...
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Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] preservare la propria autonomia dalle sue pretese di sovranità. A tal fine essi risuscitarono la Lega lombarda che s'era già opposta per gli stessi motivi a suo nonno, Federico I Barbarossa. Nel 1237 a Cortenuova Federico piegò la Lega, ma invece di ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] e si esprime nel c. di classe; in questo caso si parlerà di c. di struttura. Su un versante teorico opposto a quello marxista, alla teoria struttural-funzionalistica il c. non appare come inevitabile e oggettivo, ma piuttosto come risultato della ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...