ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] alias la piena autorità sulla Compagnia spettava al generale. L'A., pur sottomettendosi a questo giudizio, riaffermò il suo opposto convincimento.
Sopita provvisoriamente, la controversia si riaprì al ritorno di Pio VII a Roma, nel 1814. L'A. tornò ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] stato precedentemente estromesso.
Il pontificato di A. vide una rigogliosa rinascita del nepotismo: A., che nel 1678 si era opposto tenacemente e con successo a un tentativo di Innocenzo XI di emanare una bolla contro il nepotismo, appena eletto papa ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] peraltro non era tanto di natura personale, come ritennero alcuni biografi del diplomatico gesuita, ma nasceva soprattutto dall'opposto giudizio dei due sui nuovi orientamenti della corte polacca dopo la morte di Ivan il Terribile. Le condizioni di ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] , voce che parve ricevere qualche conferma dal rapido disfacimento del cadavere (C.M. Fiorentino, p. 173) e dal rifiuto opposto dal fratello del defunto all'autopsia.
Fonti e Bibl.: Oltre alla documentazione di vario genere conservata nelle 3 buste ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] sempre in tono apologetico e, quindi, "quando combatte un errore, lo combatte con una energia tale, che sembra favorire l'errore opposto" (ibid., p. 407). Perciò gli eretici ne abusano e i novatori, come Baio, Giansenio e Quesnel, "hanno procurato di ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] in partes distributum (Bassano 1778), la quale voleva aggiornare il prestigioso manuale del teologo gallicano Alexandre in senso opposto al Supplementum pubblicato dall'ex gesuita Francesco Antonio Zaccaria a Venezia nel 1776-77.
Su questa linea d ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] era indebolita da uno scisma: a Guido dei Grimoldi di Cavallasca, canonicamente eletto e gradito al papa, era stato opposto Landolfo da Carcano, già scomunicato a causa della sua nomina imperiale, che apparteneva a una nobile famiglia capitaneale ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] delle Sacre Scritture conforme a quelle dei padri della Chiesa e delle autorità religiose. F. tuttavia gli aveva sempre opposto il successo ottenuto dalle sue opere presso "molte autorevoli persone di Firenze"; l'Orlandini con i suoi scritti cercava ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] positivo; b) il prodotto di due n. positivi è un n. positivo; c) ogni elemento di Z o è positivo, o è lo zero, oppure il suo opposto è positivo (legge di tricotomia); d) se a>b, segue ac>bc se c è positivo, e invece ac<bc se c è negativo.
N ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] associata ad a una carica fittizia a′ (immagine di a), di ugual valore, simmetrica di a rispetto a π e avente segno opposto: si può pertanto pensare di sostituire al piano conduttore e alla carica data il sistema costituito da questa e dalla sua i ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...