Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] 'imperatore. Il messaggio era rivolto sia al pontefice sia alle truppe dell'Italia bizantina che in più occasioni si erano opposte con le armi agli inviati dell'imperatore. All'arrivo di Callinico seguì quello di due vescovi, mandati dall'imperatore ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] propria autonomia dai vescovi. In questo senso riesce facile - per quanto senza prove certe - attribuire a G. il rifiuto opposto dal vescovo di Assisi a Francesco (circa 1210) che chiedeva una chiesa per la sua fraternità. Infatti anche nel seguito ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] anni il potere civile all'autorità ecclesiastica, coinvolgendo ampiamente anche la corte di Roma. Il contrasto ebbe origine dal rifiuto, opposto dal F. fin dal 24 ott. 1710, all'estradizione di un falsario, G. B. Bonino, dal luogo immune del chiostro ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] ’atmosfera di G. vengono osservati forti venti orizzontali con velocità che possono superare i 300 km/h: questi soffiano in direzioni opposte nelle zone e nelle fasce.
Nelle fasce, e ancor più ai confini fra queste e le zone, si individuano numerose ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] dura o di pasta vitrea in forma di scarabei, con funzione anche di sigillo a stampo e recanti quindi, sul lato opposto a quello che ha forma di scarabeo, decorazioni incise, spesso di tipologia egizia, con scene varie, figure umane e divine, animali ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 600.000 scudi a Roma e 3 milioni in tutto lo Stato; ma le proteste e resistenze sociali e pure ecclesiastiche opposte a questa inaudita disposizione fecero cambiare alla Camera il modo di procedere. Alla fine, nel gennaio 1644, fu imposto, ma poi ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] primo schema la storia è divisa in quattro status sanctorum, che iniziano da uno livello di perfezione e declinano al suo opposto: il primo va dai Patriarchi a Cristo e il secondo da Cristo a Silvestro: ma Silvestro costituisce il punto più elevato ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dei redditi e delle rendite delle altre categorie economiche in confronto alla dinamica dei prezzi era stato di segno opposto a quello del lavoro dipendente, e questo aveva creato sacche di privilegio sostanzialmente immuni dai sacrifici patiti dalla ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] religiosa, denunciando nel papato una fonte permanente di corruzione e d’immoralità e accusando la Chiesa di Roma di aver opposto un argine allo sviluppo della civiltà. Ma nel suo pensiero religioso di questo periodo non ritroviamo più gli accenti ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] degli autori a lui più prossimi; nei quali ad esempio il motivo della salvezza individuale, cui già Péguy aveva opposto un drammatico non possumus, si dimetteva o dilatava in dimensionature desuete, onde abbracciare l’intera scala degli esseri, come ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...