GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] all'interno delle proprie mura della sede vescovile di Fiesole (1228), benché a questa prospettiva G. si fosse già opposto: ma i tempi erano cambiati e lo stesso G. poteva valutare come un accrescimento del proprio ruolo la subordinazione di ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] preferisse, nel Polito, celare la sua vera identità (Rajna, p. 356).
Alla tesi del Tolomei come autore del Polito si è opposto in passato solo un piccolo nucleo di studiosi che, con la sola esclusione di O. Lombardelli (L'arte del puntar gli scritti ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] dei "fiori", suddivide la materia in 35 capitoli dedicati alternativamente a una virtù e al suo vizio opposto. Alla definizione del vizio o della virtù corrispondente segue un episodio moralizzato tratto dalla zoologia dei bestiari concluso ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] gruppo dei proprietari romani in seno al consiglio di amministrazione della Società degli agricoltori dichiarò che si sarebbe opposto alla fusione qualora la società stessa avesse continuato le operazioni riguardanti l'Agro romano.
Lasciò quindi Roma ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] usato per il Croce: inolto più duro e intransigente e meno disposto a concessioni. L'idealismo attualistico viene opposto alla concezione cristiana in maniera netta e definito nemico della fede. Vengono riconosciute la forza e la vitalità delle ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] con i tedeschi e in contrasto con gli accordi, egli convinse molti a rioptare per l’Italia; si sforzò di dimostrare, all’opposto di quanto facevano i nazisti, l’italianità storico-culturale dell’Alto Adige (curò a tal fine tre volumi sgraditi alla ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] al libro di Gaeta!" (Fiesole, Fondazione Primo Conti, Carte Papini, lettera del 13 giugno 1906).
Sul fronte opposto vanno registrati, quali estremi cronologici, il giudizio riduttivo di A. Galletti - il quale individuò nella lingua poetica del ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] tempo, suoi cavalli di battaglia, amati dal pubblico e riconosciuti da buona parte della critica, furono parti di genere opposto: dal Saul di Alfieri allo Zambrino nel Galeotto Manfredi di Vincenzo Monti o, passando ai drammi francesi, Luigi XI ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] di "ius civile" dell'Università di Padova, resa vacante dalla morte del titolare Domenico Lazzarini. Ma il ferreo veto opposto dalla Curia romana a questa candidatura, insieme all'avvento della dinastia borbonica nel Regno di Napoli e ai timori di ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] 2.800 a 220 anime (cfr. la relazione del B. al papa in Arch. Segr. Vat., Vescovi 40, f. 451).
Nel 1657, per essersi opposto ai soprusi del marchese di Baranello che dominava la zona, fu costretto a rifugiarsi per alcuni mesi a Napoli, per evitare le ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...