COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] dei rispettivi appartamenti. Il C., però, incapace di rispettare a lungo le modalità dell'accordo, inferocito dagli ostinati dinieghi opposti alle sue reiterate proposte di ripresa piena della vita in comune (Maria ha addirittura ribrezzo di lui e, a ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] una esistenza sregolata da povero bohémien, connessa a una romantica concezione dell'artista, non bisogna poi cadere nell'eccesso opposto, dimenticando quel pieno, gioioso senso del vivere, che fu nel B. un fondamentale carattere.
Ma le cose che lo ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] dalla pesante ingerenza francese, la loro dipendenza dalla Spagna è ancora più totale e imbarazzante di quella di segno opposto della duchessa. Tutte le loro azioni, in primo luogo quelle militari, saranno infatti condizionate non tanto dalla volontà ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] maestro, ricco, ricercato, celebrato come nessun altro al suo tempo, non è la cosa più verosimile. Ed è documentata, all'opposto, l'appartenenza d'A., almeno dal 1248, data della più antica matricola, e ancora nel 1259, alla Società dei Toschi ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] ceduta una prima volta a Niccolò Fieschi, padre, del F., da Guglielmo di Olanda nel 125 1. A questa cessione si erano opposti al tempo i Malaspina, che si erano considerati lesi nei loro diritti e anche in questo caso gli stessi rinnovarono la loro ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] le cifre indicate nella nota del codice fiorentino siano errate (magari diminuite di qualche decina per errore di copia), oppure, all'opposto, che all'origine del 1341 vi sia un errore meccanico, visto che Ambrogio da Altamura menziona G. non sotto l ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] muove quindi per il B. non sul terreno della giustizia, ma su quello storico positivo, che vede lo scontro di gruppi opposti (retrivi e progressisti), rispetto a cui lo Stato deve via via affermarsi come termine medio, col compito di dare equilibrio ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] era... nel modernismo di alcuni un'inquietudine conoscitiva, un amore alla verità, che equivale a sincerità morale e che è proprio l'opposto del d'annunzianesimo" (lettera a B. Croce, del 1º maggio 1911).
Si ha l'impressione che una valutazione della ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] nella sua opera ftammentari, ma interessanti, spunti critici, nelle pagine polemiche su D'Annunzio, per "tendenze ... orrendo", e sull'opposto mito di Zola, che è una critica ante litteram del realismo come moda letteraria. Il C. si pone sempre il ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] ai già precari rapporti con il sospettosissimo imperatore. Tale atteggiamento del papa è del resto confermato dal netto rifiuto opposto al C. quando questi chiese di essere autorizzato a recarsi in Francia per rendere omaggio al nuovo re Enrico ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...