MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] dal M. in forme trecentesche anacronistiche rispetto alle originarie forme paleocristiane della città di Betlemme sul lato opposto, nonché del fregio sottostante e di parte dell'iscrizione. In onore del cardinale committente del restauro fu ...
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GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] sia stato effettivamente intronizzato. A ciò si aggiunga il fatto che Tietmaro, nel rendere conto del contrasto che lo vide opposto a Teofilatto, da un lato parla di lui con noncuranza alquanto sdegnosa, dall'altro sembra sottolineare che la disputa ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] fiorentini - per inimicarsela con una nomina non gradita. La città ebbe così un vescovo fiorentino e, nonostante il diniego opposto alla sua candidatura dal papa precedente, il 1º febbr. 1390 il D. venne elevato alla cattedra fiorentina.
La sua ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] in varie questioni espressamente dissente. Affrontando il problema dell'essenza della logica, che scotisti e "moderni", all'opposto dei tomisti, consideravano come scienza, si serve della distinzione tra logica docens e logica utens per conciliare le ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] Giornale repubblicano di pubblica istruzione, 25 nov. 1796, n. 12). Ma il 26 sett. 1797, dopo aver per due volte opposto un rifiuto, fu costretto da un'ingiunzione del ministro dell'Interno ad entrare nel Corpo municipale di Carpi.
Gli ultimi mesi di ...
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GIOVANNETTI, Enrico
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 5 genn. 1833 da Giuseppe, già ufficiale napoleonico, dal 1835 comandante in capo dell'esercito lucchese, e da Anna Maria Crump.
Sull'esempio [...] d'artiglieria.
Sempre nel 1864 il G. fu inviato in Danimarca a studiare lo scenario della guerra che aveva opposto l'esercito prussiano-austriaco a quello danese. In quello stesso periodo prendeva parte, in qualità di maggiore addetto al comitato ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] ad una lunga serie di conflitti per la supremazia in Valdelsa e in altre parti del contado, conflitti che avevano opposto Firenze ai conti Alberti, potenti seguaci dell'imperatore e, fino ad allora, irriducibili avversari del Comune. Nel 1203 venne ...
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BUONI, Tommaso (Bonius, Buono Tommasi, Buoso Thomani)
Gianni Ballistreri
Nessuna notizia biografica ci è pervenuta su questo poligrafo, fiorito tra la fine del sec. XVI e gli inizi del XVII, tranne le [...] 'Intertenimento illustre del senso, et della ragione, in tre atti e quattro intermezzi, dove una lunga serie di discussioni vede opposto al gaudente Liberio (il senso) il serio e studioso Dorato (la ragione), fino alla scontata vittoria del secondo e ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] con due "C", una accanto all'altra (in molti altri casi il C. sigla con due "C" girate in senso opposto), sarebbe riferibile, secondo il Bologna, al "momento dell'esordio, di spiriti veramente falconiani", caratterizzato da un verismo quasi ossessivo ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] cadente dall'albero di una nave, caso proposto dal Clavio per smentire il moto della terra e da G. Bruno con scopo opposto.
Le note (quasi mai datate, spesso sommarie o criptiche), si pongono in gran parte tra 1602 e 1608. Dato che la cinematica ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...