BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] il re, il quale contava sull'appoggio pontificio nella lotta contro il fratello ribelle Andrea, non sembra avere opposto alcuna resistenza; successivamente però fece fermare il legato, che aveva proseguito il suo viaggio, ai confini meridionali del ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] altri nobili, nella fase di passaggio dal governo del duca d'Ossuna a quello del cardinale Gaspare Borgia.
La resistenza opposta dal primo allo sbarco dei Borgia a Napoli aveva creato un'atmosfera di tensione nella città che faceva temere lo scoppio ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] socialista e comunista, risultando lui stesso eletto in Consiglio comunale e poi nominato assessore al Lavoro. Dal lato opposto, l’emergere del fascismo orientava la sinistra politica di Piccioni e di Giuseppe Cappi a fiancheggiare la resistenza ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] (tranne la breve parentesi di C.-J. Trouvé), fino a quando venne escluso dal generale L.-A. Berthier per essersi opposto, come molti altri, al trattato di alleanza con la Francia, approvato invece dagli Juniori intimoriti dalle minacce del generale V ...
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ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] questo o non fosse stato interpellato dal presule a proposito della permuta o che invano si fosse a suo tempo opposto all'operazione, ed avesse approfittato ora della presenza del pontefice per rimettere tutto in discussione. Ma la permuta quando era ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] per il vescovato di Treviso. Nel luglio del 1527 aveva ottenuto quel vescovato da Clemente VII, ma si era opposto un altro pretendente, Vincenzo Querini, e ciò aveva risvegliato le velleità veneziane di recuperare il diritto di presentazione alle ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] , morto il 13 dic. 1335, nomina che venne ratificata con una bolla del 24 genn. 1337 dopo il rifiuto opposto da Gottifredo di Spinola, diacono genovese, a ricoprire tale carica.
Le spiccate attitudini diplomatiche di D. non mancarono di manifestarsi ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] come capitano a Gemona, probabilmente perché si trattava di un incarico in un luogo più vicino. Del resto non si era neanche opposto quando, all'inizio del 1392, era stato eletto podestà di Muggia, carica che ricoprì anche nel 1401 e nel 1406. Nel ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] frase è stata finora interpretata come se fosse stato il L. a comporre l'intera opera, ma si può anche intendere nel senso opposto, cioè a favore di Rovetta, che non si allontanò mai da Venezia; invece il L. è documentato a Mantova già nell'autunno ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] del Medici, avvenuta il 5 sett. 1534, mediante la quale Clemente VII mirava ad assoggettarsi Ancona, si era opposto violentemente l'Accolti, che, dal canto suo, considerava Ancona diocesi tradizionalmente assegnata a vescovi della propria famiglia ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...