PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] e confidenti per l’Austria tra le fila dei profughi italiani che cospiravano contro il regime asburgico. Dopo aver opposto il proprio rifiuto alle offerte ricevute, Partesotti cedette a causa dell’aggravarsi della sua situazione economica e divenne ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] meta finale Yokohama, vicino a Tokyo. L'unica eccezione venne dalla quarta escursione (aprile-dicembre 1867), compiuta in senso opposto per poter visitare l'Esposizione universale di Parigi: di qui il G. arrivò a Londra, quindi si imbarcò a Liverpool ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] veniennio della sua attività è più conosciuto all'estero che in patria. Nel 1901, infatti, sdegnato per il rifiuto opposto dalla Biennale di Venezia alla esposizione del suo quadro Soli al mondo, preferì rivolgersi all'estero: lo stesso dipinto fu ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] [1935], 1, pp. 574 ss., in coll. con G. Pizzillo): la tecnica consisteva nel reiniettare per via intramuscolare nel lato opposto a quello della lesione una discreta quantità di sangue (circa 30 cc) prelevato dalla vena dello stesso paziente e reso ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] di aver ispirato nel 1307 l'attentato contro il cugino Bonifazio di Gherardo Della Gherardesca - il quale si era opposto con successo al suo matrimonio con Giovanna di Ugolino Visconti, erede della Gallura -, sostenne la signoria di Uguccione Della ...
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Ivory, James
Monica Trecca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Berkeley (California) il 7 giugno 1928, da padre di origine irlandese e madre discendente da una famiglia [...] amata ambientazione inglese rispetto all'americano microcosmo borghese del film precedente, presentano un approccio ai romanzi opposto e complementare. Quanto levigata, delicatamente pacata è la versione dell'opera di Forster, rispetto all'aggressivo ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] interamente nella Chiesa, come uno strumento in funzione di una realtà religiosa e istituzionale data; in B., all'opposto, la democrazia appare quasi come una categoria religiosa che si fonde con l'essenza stessa del cattolicesimo.
Più tardi ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] imperiale europea era comunque fallita: i particolarismi e la varietà delle condizioni religiose, nazionali, economiche gli avevano opposto difficoltà insormontabili; né sempre, del resto, egli si era reso conto della complessità dei vari problemi ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] ancora al criticismo appariva un limite assoluto, e cioè la convinzione che l'oggetto in sé sia qualcosa di assolutamente opposto ed estraneo al soggetto, determinando uno stato di alienazione della coscienza rispetto a sé stessa. Tale processo poi è ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] sono il principio di identità, fondamento della verità di ragione indipendente dall'esperienza (come i teoremi matematici) il cui opposto è falso; il principio di ragion sufficiente, per cui "di ogni verità si può rendere ragione" e che ci introduce ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...