CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] dell'ospedale. A chi fa il matto, ancor oggi popolarmente si dice a Napoli che deve andare "a la rota". Nel caso opposto invece - e qui la cura mostra il suo carettere filantropico - il paziente veniva sottoposto a una cura ricostituente a base di ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] i. si compie già nella tradizione empiristico-sensualistica settecentesca (ma in altro ambito già G. Vico si era opposto alla svalutazione razionalistica dell’i.), mentre si afferma anche nei manuali la distinzione tra i diversi aspetti dell’attività ...
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Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] ; con delicatezza però A. sa ritrarre soavi figure di giovinette. Dalla sua passione per Neobule e dal rifiuto opposto dal padre di lei, Licambe, a concedergliela in sposa contro la precedente promessa fattagli, scaturisce un sentimento alternato ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il popolo contro le soperchierie dei grandi. Guelfo e di famiglia e tradizioni guelfe non mai rinnegate, si era opposto alle ingerenze del papa, secondo la più schietta tradizione guelfa italiana, ch'era sempre stata di cura gelosa dell'indipendenza ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] vale per Ottone, che, nel 951, senza che in questo caso A. dovesse por mano alle armi, si arrestò innanzi al diniego opposto da Agapito Il alla sua richiesta di essere accolto in Roma.
Il pericolo di gran lunga maggiore, anche per la sua durata, fu ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] diocesi di Orvieto, che resse clandestinamente dal 22 sett. 1810 al 18 febbr. 1812. Arrestato a sua volta per essersi opposto alla prescrizione di cantare nelle chiese parrocchiali il Te Deum per la festa di S. Napoleone e per l'anniversario dell ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] .
Una svolta decisiva nella vita del C. si ebbe nel 1755, alla morte del padre che, sembra, si era tenacemente opposto sia alle aspirazioni di "conoscitore" del figlio, sia al suo matrimonio con la cugina, Marianna Passi. Con l'eredità paterna ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] editto, il Typos, ogni discussione in merito all'attività e alla volontà in Cristo Martino I gli si era opposto: l'anno seguente aveva infatti riunito e presieduto in Laterano un grande concilio che aveva solennemente condannato l'"impiissimum Typum ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] fiorentine e dove era confessore suo zio paterno fra' Timoteo Ricci. I biografi dicono che il padre si sarebbe tenacemente opposto alla volontà di C., ma non è facile vedere quale fondamento abbiano queste notizie. Dopo alcuni mesi dal suo ingresso ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] sua legione entrò il 3 maggio. Dieci giorni dopo il comandante della 1ª legione, Zabłocki, a lui ostilissimo (si era opposto alla sua ammissione nel corpo), fu ucciso in duello da un amico del G.; questi, accusato di responsabilità morale nella morte ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...