GAMBARA, Gianfrancesco
Alessandra Camerano
, Gianfrancesco. - Ultimo dei cinque figli (con Niccolò, Pietro, Maffeo e Marsilio) di Brunoro (I) conte di Pralboino e di Ginevra del conte Leonardo di Nogarola, [...] trattative con i nemici per facilitare la consegna della città.
Accusato di essere nel nucleo dei traditori e di essersi opposto a chi, come il provveditore della città Giorgio Gomer, voleva tentare di riorganizzare le fila dell’esercito, il G. portò ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] tempo, fu procrastinata a causa del fatto che il G. aveva "per gli zelanti l'imperdonabile peccato di non essersi opposto che fosse data sepoltura nel Pantheon, del cui Capitolo [era] arciprete, alla salma di Vittorio Emanuele" (Weber, p. 285). In ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] corporazioni cittadine, escludendo privilegi ducali a privati. Come ricorda il Frizzi, nello stesso anno un analogo rifiuto fu opposto anche ad un artigiano genovese che chiedeva diritti privativi per introdurre in Ferrara i filatoi dell'oro e dell ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] la "concubina" Benvenuta; i suoi dissidi con Crisolora, Bruni e Guarino; e il suo "tradimento" della patria nell'essersi opposto alle guerre contro Galeazzo Visconti e Ladislao di Napoli. Sembra probabile che essa fosse composta verso il 1420. In una ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] felici del suo ravvedimento. Così l'Alberti, in seguito ad un nuovo sollevamento popolare, al quale si era anch'egli opposto, assisté, ancora come comandante di milizie, alla esecuzione del già amico Scali, avvenuta il 17 genn. 1382, in quella ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] dopo, reduce dall'aver "letto a furia" Le mie prigioni di S. Pellico, scriveva al Verga una lettera in cui, opposto "il cristianesimo di Silvio" a quello dei gesuiti, dei "nemici della filosofia e della civiltà", rivelava di essere divenuto assertore ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] , creato cardinale e richiamato a Roma.
È difficile comprendere tale scelta della segreteria di Stato, pur tenendo conto del rifiuto opposto da mons. Albani, cui si era in un primo tempo pensato, e della scarsa consistenza dei quadri della diplomazia ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] , nel conflitto di due modelli storiografici, se fare storiografia con documenti sovrabbondanti consiste nella scelta dei documenti da combinare. Opposto tra i due è il sentire che si fa motore dell’argomentare, e proprio sui fatti linguistici, da ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] l'opinione del Doria con un viaggio presso l'imperatore. Dapprima, a Milano, spiegò al Gonzaga che nessuno si era opposto alla sua decisione, ma che si temeva che la costruzione della fortezza avrebbe finito col suscitare malumore in città, ottenendo ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] del Reno e La fondazione del Regno Lombardo-Veneto (1833) - ribattezzato della Pace e divenuto il simbolo di segno opposto del ripristinato assetto europeo.
Nel 1816 ebbe inizio la collaborazione del M. all'apparato plastico del duomo di Como, dove ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...