CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] portò alla Camera un progetto per l'abolizione del macinato. La battaglia parlamentare fu aspra; alla Camera il progetto passò, ma al Senato trovò una decisa opposizione e, contrariamente al desiderio del ministero, la discussione fu rinviata. Circa ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] fratello Alessandro, che lo introdusse nei gruppi politici di opposizione alla monarchia di Luigi Filippo. Conobbe allora G. Lamberti rifiutò, e quando fu nominato membro della commissione parlamentare per lo studio del progetto della guardia nobile, ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] le Cinque giornate; il tentativo fallì, soprattutto per l'opposizione di Mazzini. e il F. tornò nel maggio a Strasburgo restò fedele per tutto il corso della sua attività di parlamentare, come attestano i suoi numerosi interventi, nei quali tra l ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] presentazione di qualche emendamento in sede di dibattito parlamentare, quelle che giungevano dalla Edison. I due gruppi nella quale furono coinvolti giornali filogovernativi e dell'opposizione, branche dell'apparato statale e gerarchi fascisti. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] politiche centrali del momento. Manifestò così la sua opposizione a una affrettata fusione tra la Repubblica romana e ad appoggiare nelle elezioni politiche candidati di orientamento repubblicano-parlamentare a lui graditi (100.000 franchi nel 1873 a ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Giuliano - il giornale non si trovò più nell'atteggiamento di opposizione, dal quale pure aveva tratto non poco vantaggio e vitalità nel passato - e il ritiro di Sonnino dall'agone parlamentare.
La nuova Camera del 1919 simboleggiò per il giornale la ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , mentre i sindacalisti rivoluzionari venivano relegati all'opposizione. Quella tra il F. e i riformisti Belloni, La personalità di E. F.,Milano 1939; S.Cibbrizzi, Storia parlamentare, politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, II-V, ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] giovò peraltro molto ai difficili inizi del regime parlamentare in Italia. Come uomo di Stato, difettavano del 29 apr. 1855, e quando Cavour incontrò al Senato forte opposizione per la spedizione di Crimea trovò in lui un convinto sostenitore. Ma ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] era schierato dalla parte opposta, di un appassionato e importante dibattito parlamentare sulla riforma dello Stato. Ma nel 1898 il C. si bestiale del regime bolscevico". Di qui la sua opposizione al partito comunista, che era nato nel 1921 dalla ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] ineccepibile, e quando Garibaldi si dimise per l'opposizione di Fanti al suo progetto di invasione dello Stato nominato senatore (9 nov. 1872): ma in trentotto anni di vita parlamentare non prese mai la parola, limitandosi solo, ai suoi esordi, ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....