CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] sul regolamento che avrebbe gravemente colpito la libertà di espressione parlamentare. Il gesto rappresentò l'estremo tentativo reazionario di spezzare la crescente opposizione alla politica illiberale del ministero. Con esso doveva chiudere la ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] quando si affermò nella sua città.
All'esordio parlamentare militò a sinistra, rivendicò il carattere popolare della portare a compimento, sebbene la Sinistra passasse in blocco all'opposizione, di cui si fece portavoce Rattazzi.
Il 9 dicembre il ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] ogni intervento dello Stato - stanno in aperta opposizione ai principi ed ai metodi fissati dal congresso non esercitare - com'era nei principi sindacalisti - il mandato parlamentare e di rientrare in Italia solo per dedicarsi a compiti organizzativi. ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] il Ministero, a nome del Popolo e del Sovrano").
Il terreno parlamentare deludeva, però, il B. che preferiva svolgere - accanto a P quasi solo nel campo dei democratici romani, in opposizione netta a Sterbini, ormai troppo condizionato dai difficili ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] catasto, non aveva ancora trovato un inizio di attuazione. L'opposizione dei baroni aveva in una certa misura dissuaso l'A., il la critica situazione dell'isola, nel corso della sessione parlamentare nulla fece per opporsi alle prese di posizione dei ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] le sue colonne a uomini di cultura, esponenti dell'opposizione non socialista, come Pareto e Pantaleoni. Di fronte alla che nel febbraio 1912 aveva offerto le dimissioni dal gruppo parlamentare, fu espulso dal partito nel marzo 1912.
L'occasione fu ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] occupato più volte nel corso della sua attività parlamentare anche di problemi di politica internazionale (ad il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1955, pp. 721, 723 ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] ottimisticamente l'Europa avviata verso avanzati istituti di sovranità popolare.
La sua prima esperienza parlamentare non si esaurì in questa opposizione di fondo, ma fu contrassegnata da risvolti tecnici e specifici contenuti. Fece parte della ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] facile per un partito vissuto isolato nell’illegalità e in opposizione assoluta e totale al fascismo e alle sue istituzioni – di «riforme di struttura» e sul rispetto del regime parlamentare sul piano interno e sul «policentrismo» nei rapporti ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] portò alla Camera un progetto per l'abolizione del macinato. La battaglia parlamentare fu aspra; alla Camera il progetto passò, ma al Senato trovò una decisa opposizione e, contrariamente al desiderio del ministero, la discussione fu rinviata. Circa ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....