Nicotera, Giovanni
Patriota e uomo politico (Sambiase, Catanzaro, 1828 - Vico Equense, Napoli, 1894). Allievo di Luigi Settembrini nel collegio di Catanzaro, aderì ai Figliuoli della Giovine Italia, [...] Settanta abbandonò le idee repubblicane e, dedicatosi all’attività parlamentare, divenne uno dei principali esponenti della Sinistra. Nel sorveglianza l’attività politica delle forze di opposizione (ordinando anche schedature degli avversari politici ...
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AGNINI, Gregorio
Franco Violi
Nato a Finale Emilia (Modena) il 27 sett. 1856, si diplomò giovanissimo alla Scuola superiore di commercio di Genova e ben presto iniziò un'alacre attività nel ramo industriale.
Presente [...] decaduto dal mandato, insieme con tutti gli altri deputati dell'opposizione, nella seduta del 9 nov. 1926.
Membro della direzione del suo partito, segretario del gruppo parlamentare dal 1893 al 1898, fu delegato al Bureau socialiste international ...
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Tuvalu
Stato insulare dell’Oceania, nel Pacifico centroccid., con capitale Vaiaku. Il territorio consiste nell’arcipelago corallino delle Isole Ellice, originariamente abitato da popolazioni polinesiane, [...] un governatore generale. Lo Stato è una monarchia parlamentare; il Parlamento è formato da appena 15 membri. ministro venne rieletto, cosicché fu nominato primo ministro il leader dell’opposizione A. Ielemia, sostituito nel 2010 da M. Toafa e poi da ...
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centrismo
Politica di centro attuata da un partito o da una coalizione di partiti e caratterizzata da un programma di governo che escluda concessioni o aperture alle ali estreme dello schieramento parlamentare. [...] politiche che si collocano nel mezzo della tradizionale dicotomia fra destra e sinistra, in genere interpretata attraverso l’opposizione fra conservazione e cambiamento. In questo senso, c. è sinonimo di moderatismo ideologico e politico, in cui ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] del PSI, che nel 1919 triplicò la propria rappresentanza parlamentare; nello stesso anno, al congresso di Bologna, Partito socialista democratico italiano (PSDI). Il PSI rimase all’opposizione sino alla fine degli anni 1950.
La denuncia dello ...
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Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Esponente della sinistra al Parlamento piemontese e ministro, nel 1852 strinse un'alleanza parlamentare (il cosiddetto connubio) con Cavour. Ministro [...] Casati (1848), dopo l'armistizio Salasco passò all'opposizione, caldeggiando la ripresa delle ostilità. Considerato ormai come contro i democratici, diede vita a una nuova maggioranza parlamentare di centro-sinistra e appoggiò il ministero d'Azeglio, ...
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Uomo politico tedesco (Kaldenhof, Osnabrück, 1812 - Berlino 1891). Cattolico, divenne (1849) presidente della Camera del Hannover e avversò le tendenze unitarie. Ministro della Giustizia (1851-53 e 1862-65), [...] ne divenne il capo. Fu il maggiore avversario parlamentare di Bismarck, e durante il Kulturkampf difese i sostituire nella maggioranza i liberali. Dal 1887 al 1890 fu nuovamente all'opposizione; la notizia di un incontro tra W. e Guglielmo II, che ...
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Uomo politico inglese (Huddersfield, Yorkshire, 1916 - Londra 1995). Laburista, dal 1945 al 1947 segretario parlamentare al ministero del Lavoro, presidente del Board of trade (1947-51), leader del Partito [...] di accordo con la Rhodesia indipendentista di I. Smith. Ostile all'ingresso della Gran Bretagna nella CEE, fu capo dell'opposizione durante il gabinetto conservatore di E. Heath (1970-74). Nuovamente alla guida del governo dal 1974 al 1976, si dimise ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] attirò la sconfessione di F. Turati e del gruppo parlamentare socialista. Nel dibattito sulla guerra M. sostenne per e il governo in carica. Sconfitta con il concorso della Corona l'opposizione aventiniana, e con essa l'antifascismo tutto, per M. si ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] Italia (1868-69). I rovesci fuori dei confini rafforzarono l'opposizione interna; N. cercò di farvi fronte con un'ulteriore trasformazione dell'Impero, stavolta in senso parlamentare, e la concessione di una nuova Costituzione (maggio 1870). Spintosi ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....