CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] Senato dove il C. pensava di trovare minore opposizione, fu approvato non senza contrasti il 3 marzo 'Italia, Salerno 1957, II, pp. 131-141; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare,politica e diplomatica d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, Roma 1923, I ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] Napoli (1870) e di Sansevero (1874), nell'assemblea parlamentare non si distinse particolarmente. In questi anni iniziò la sua sue iniziative; essi si coalizzarono, si affiancarono all'opposizione mai sopita dei vecchi "gioiosi" amministratori e l' ...
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Albania
Repubblica parlamentare, nella parte sud-occid. della Penisola Balcanica, con capitale Tirana. Le più antiche testimonianze della presenza umana in A. risalgono al Paleolitico medio (siti di [...] di coalizione formato dal Partito del lavoro (da allora Partito socialista d’A.) e dal Partito democratico, maggiore forza dell’opposizione. La coalizione entrò però in crisi alla fine del 1991 e nel 1992 le elezioni diedero la maggioranza al Partito ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] apr. '61); si schierò ancora con l'opposizione chiedendo che la guardia nazionale mobile fosse reclutata Nazionale di Napoli, Carte Pessina B. 2(7). L'attività parlamentare del B. può ricostruirsi sugli Atti parlamentari, soprattutto degli anni 1862 ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] fascista, offrendo tra l'altro il suo medagliere parlamentare in occasione della raccolta dell'"oro alla patria". Il II, Milano 1972, p. 208; S. Colarizi, I democratici all'opposizione. G. Amendola e l'Unione nazionale (1922-1926), Bologna 1973, pp ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] porto militare da Genova alla Spezia e l'opposizione dei deputati liguri aveva raggiunto punte assai accese, . B. olivicoltore e uomo politico, Roma 1090; S. Cilibrizzi,Storia parlamentare polit. e diplom. d'Italia da Novara a Vittorio Veneto, I-III ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] Camera (XIV legislatura) rieletto senza opposizione avendo la Sinistra rinunciato a presentare della sua morte (a cura della sorella), Montagnana 1907; S. Cilibrizzi, Storia parlament. politica e diplom. d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, III, ( ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] Camera, 25 giugno 1908).
Questa impostazione suscitava l'opposizione solo di socialisti e repubblicani, che per bocca di al riarmo si era però esaurita con l'approvazione parlamentare del primo grosso stanziamento straordinario e la conclusione dei ...
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Giovanni Orsina
Diversamente berlusconiani
Nel voto di fiducia al governo Letta, per la prima volta in quasi vent’anni non è stato Berlusconi a decidere che posizione dovesse prendere il suo partito: [...] abbia sostanzialmente imposto di votare la fiducia, rifiutandosi di seguirlo all’opposizione. La chiara sconfitta politica patita dal cavaliere, unita alla decadenza da parlamentare e ai guai giudiziari che si troverà ad affrontare ancora nel ...
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Robespierre, Maximilien de
Bruno Bongiovanni
L’emblema del terrore rivoluzionario
Robespierre fu una delle maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose [...] tra i montagnardi (detti così in quanto nell’aula parlamentare erano seduti in alto), guidando l’aspra lotta, volevano trasformazioni politiche e sociali più radicali).
La crescente opposizione nei confronti del capo giacobino si concluse con la ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....