CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] punto di aprire una grave frattura tra governo e opposizione. Una pacata risposta di Garibaldi, che riportava la disputa a pochi mesi prima lo aveva elogiato e che nel dibattito parlamentare sulla crisi di Mentana gli avrebbe dato atto di non aver ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] attivo nella Sinistra, sempre vicino al Crispi nella vita parlamentare (ad es., all'atto del voto contro il macinato o per l'inchiesta sulla Regia cointeressata dei tabacchi o, nel 1871, nell'opposizione alla legge delle Guarentigie), il F. col tempo ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] , come Sonnino e Franchetti, la politica. La sua opposizione riguardò le garanzie liberali non meno della politica economica. F. risultò, però, sempre più isolato nell'arena parlamentare. All'indipendenza di giudizio manifestata in ogni occasione e ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] la sua vis polemica ovviamente si stemperò dopo la "rivoluzione parlamentare" del 18 marzo 1876, che segnò la caduta della modo la sconfitta di Adua (marzo 1896), ben più che l'opposizione dei radicali - rimasta esigua e fragile, ad onta della sua ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Repaci (La marcia su Roma, II, pp. 388 s.).
Ripresa l'attività parlamentare, in vista del quarto congresso del P. P. I. (Torino, 12 Indices; A. Giovannini, Il rifiuto dell'Aventino. L'opposizione al fascismo in Parlamento nelle memorie di un deputato ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] VIII), non ben visto da molti per essere all'opposizione al governo e per aver favorito quale "mente Ricordo, 1870, pp. 3 s., 7, 12), la sua attività parlamentare, aduggiata anche da un processo per diffamazione al ministro delle Finanze, dal ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] 1917, n. 1405).
Con Orlando le spinte a ricuperare forme di controllo parlamentare sul governo misero capo al d. lgt. 15 dic. 1917, n. il settore degli industriali e di evitare l'opposizione conflittuale, controllandolo, del settore della manodopera. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] con Cavour e con cui si concluse la discussione parlamentare suscitata dall'interpellanza Audinot. Il B. ritornò poco su cui veniva ad appuntarsi l'attenzione del B., in opposizione alle stesse interpretazioni limitative che ne erano state date, per ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] seguito con viva partecipazione ribadendo in varie occasioni la sua opposizione di principio al potere temporale, v., per es., 1 contro la cessione, la pagina più bella della sua attività parlamentare. E sulla Gazzetta del Popolo, il giorno in cui ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] sul regolamento che avrebbe gravemente colpito la libertà di espressione parlamentare. Il gesto rappresentò l'estremo tentativo reazionario di spezzare la crescente opposizione alla politica illiberale del ministero. Con esso doveva chiudere la ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....