DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] grave scandalo della Banca romana che aveva occupato la scena politica e parlamentare già da molti mesi e che fu avviato alla Camera dalle grande, anche perché giornali e gruppi d'opposizione coinvolsero nell'accusa molti personaggi di spicco del ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] quello dei principali capi antifascisti: un simbolo dell’opposizione che il regime doveva controllare e recludere.
Le la comunicazione; per un puntuale resoconto dell’attività parlamentare di Pertini è possibile consultare i portali istituzionali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] senatore per la Democrazia cristiana (1987-94), presiedendone il gruppo parlamentare dall’aprile 1993. Nel gennaio 1994 fu, con Mino , mentalità, utopie e il senso della loro opposizione nei confronti dello Stato unitario. Tutti elementi che ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] , il D. fu impegnato in un'aspra battaglia di opposizione e giunse all'estrema e clamorosa forma di ostruzionismo di fare la vita) si sarebbe vieppiù allargato.
Battuto sul terreno parlamentare il governo Pelloux, in ampi settori socialisti si pensava ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] strategia che, dimentica dell'opposizione fatta in passato al Mazzini, pareva averne ereditato la sventatezza insurrezionale. Malgrado i rimproveri di qualche giovane anarchico, il F. era molto attaccato al suo seggio parlamentare e al suo posto di ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] isolamento rese la sua inesauribile attività parlamentare meno efficace). Presidente del Circolo pp. 193-308; 16 ott., pp. 302-20; 1º nov., pp. 19-33, sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di A.B., in Carlo ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] queste idee, egli diede energico impulso ai movimenti di opposizione psichiatrica. Nel suo ospedale rovesciò il ritmo istituzionale e Questa legge fu elaborata da una commissione parlamentare, dopo aver ascoltato qualificati rappresentanti della ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] modo più volte di esprimere nel corso della sua lunga vita parlamentare. In particolare nel 1885 quando l'Ufficio centrale del Senato gli ampliamenti dell'organizzazione universitaria nazionale. La sua opposizione fu però respinta dal Senato ed egli ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] del ministero, di ordine personale - la nessuna pratica parlamentare e ministeriale -, e di ordine politico, in un Subentrando alla direzione degli Esteri nell'ultimo periodo della opposizione russa alla revisione del trattato di Santo Stefano, il ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] a nome del Partito d'azione, un vivacissimo discorso di opposizione. Nel 1945, intanto, aveva fondato la rivista Il Ponte Costituzione inattuata".
I momenti più significativi della sua azione parlamentare sono il voto contro il Patto atlantico e la ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....