La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] a suo modo: a modo di una monarchia temperata, d’un governo parlamentare, d’una diplomazia che ha tradizioni e costumi suoi propri, d’un del 1861.
In altri casi vi fu da superare l’opposizione delle correnti cattoliche, come in Belgio o nei Paesi ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] il peso della violenza squadrista, che avevano dato al fascismo una larghissima maggioranza parlamentare. Benché ridotto a 40 deputati, il Ppi comunque risultò il primo partito dell’opposizione antifascista.101 E fu l’organo del Ppi, «Il Popolo», il ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] dei notabili, si era venuto formando un ceto politico e parlamentare, posto, tra l’altro, nella necessità di confrontarsi con in vista e più esposte nella moderata, ma costante opposizione al potere pontificio a partire dalla Restaurazione. Stimato ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Consiglio Colombo, a seguito delle pressanti insistenze dell’opposizione, riferì il 7 aprile alla Camera sui risultati se ne traeva in cambio.
Come si intuisce, la via parlamentare era la più lunga e laboriosa ma consentiva di coinvolgere tutte ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] assicurava un'ampia prosperity. All'inefficiente democrazia parlamentare, in cui le élites governano la vita pubblica per il pluralismo è stata il motto programmatico dell'opposizione democratica nei paesi comunisti: esso rivendicava il diritto ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] propria parola d’ordine ai moderati. A promuovere l’iniziativa parlamentare è il capo del governo Camillo Benso conte di Cavour che una feroce contesa tra il governo di Roma e l’opposizione dello «Stato di Milano», continua tuttavia a echeggiare una ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] un rigido astensionismo elettorale e di una forte opposizione cattolica, a prescindere dalle logiche parlamentari. Altri base cattolica, al punto che la rappresentanza parlamentare coincideva con la divisione regionale confessionale della Germania54 ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] province e comuni». D’altro canto il distacco dall’istituzione parlamentare e la protesta contro le «usurpazioni» del governo avrebbero avuto dell’istruzione religiosa nelle scuole), e nell’opposizione all’avanzata del socialismo. Tale «acquiescence ...
Leggi Tutto
Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] contestualmente alle operazioni di guerra in Kosovo.
Il dibattito parlamentare ha assunto aspetti di ampio rilievo a seguito della il fuoco fra il governo del Tagikistan e le forze di opposizione e, dopo la firma di un accordo di pace, per ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] essere eletto alla camera dei deputati59. Passato al gruppo parlamentare dei radicali, Murri si impegnò allora a difendere porte delle basiliche nella città di Roma, che incontrava la stessa opposizione dei parroci (su questo cfr. C. Arnold, Le cas ...
Leggi Tutto
opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....