La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] esistenza non è mai stata partito di minoranza, di opposizione o politicamente marginale. Grazie a questa singolare fisionomia ha , anche in polemica con l’azione svolta in sede parlamentare dalla Dc. Molti esponenti del gruppo dirigente del partito ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] per l’usurpazione subita da uno Stato sovrano in opposizione al ‘comune diritto delle genti’, avevano un capo: il Re»46.
La grande impressione suscitata dal dibattito parlamentare spazzò via ogni speranza. A manovrare la ramazza, «L’Osservatore ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] correre ai ripari. Portò la questione in seno al gruppo parlamentare popolare, che votò un ordine del giorno che cercava di politica controllata da Mussolini. La sorte dei partiti di opposizione era ormai segnata. Il suo canto del cigno fu il ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Tale visione, tuttavia, incontra una forte e maggioritaria opposizione interna, tanto che si arriva nell’estate del assieme a Silvio Berlusconi), a dar vita a un autonomo gruppo parlamentare: Futuro e libertà per l’Italia.
54 Cfr. Pensiamo l’Italia ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] lo sviluppo economico accanto alla trasformazione in senso parlamentare e laico dello Stato, Cavour incentivò l’innovazione atenei. Ma al punto in cui si era giunti per l’opposizione delle forze locali, la tesi del taglio drastico risultava più un ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] di uno Stato totalitario respinse i socialisti rivoluzionari in una opposizione che essi non potevano concepire e praticare se non con parte del proletariato con strumenti di democrazia parlamentare e perciò attraverso la conquista della maggioranza ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] essere il garante contro il fatto che «il governo parlamentare degeneri nella forma di governo di assemblea», ma che quello che era stato il sogno del cattolicesimo politico d’opposizione, cioè riguadagnare una leadership di fronte al mondo moderno. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ). La legge sul matrimonio civile non passò solo per l’opposizione del re e del Senato. Ben più radicale – anche tentarono di difendere l’autonomia di queste facoltà (nel dibattito parlamentare si espressero le voci di Bonghi e di Domenico Berti ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] nelle province (e in modo particolare nella Calabria, sostenuta in armi anche dalla vicina Sicilia), l’opposizione democratica era ormai vinta. La vita parlamentare, non di meno, proseguì sino al marzo del 1849, quando Ferdinando II pose davvero fine ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] ’. In tal senso, era comprensibile anche l’opposizione di Bartoletti all’inserimento nel Concordato di discipline interne sull’aborto: il 20 febbraio, giorno del dibattito parlamentare per la fiducia al governo Moro, Bartoletti dovette intervenire ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....