Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] ' non solo il principio della società collocato in opposizione diretta al principio dello Stato, ma anche l'elemento corporazione stessa" (cfr. R. Bonghi, La decadenza del regime parlamentare, in "Nuova Antologia", 1884, LXXV, pp. 494-495).In ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] decenni, e il cardinal Micara, capo riconosciuto dell'opposizione al Lambruschini. Nei giorni di attesa, il Polidori , si persuase che il regime costituzionale, il sistema parlamentare, la libertà di stampa, erano intrinsecamente cattivi. E ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] 1932, anche in Esperienza..., II, p. 217 e intervento parlamentare sulla politica petrolifera italiana, ibid., loc. cit.).
Il 20 con diplomi).
Alla scuola media unica non vennero opposizioni dal Gentile, che pure l'aveva combattuta in passato ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] all'estremismo delle minoranze rivoluzionarie la democratizzazione parlamentare del sistema politico tedesco, basata su di della guerra a seguire con qualche consenso i deboli segnali di opposizione militare a Hitler - e nella prospettiva di un suo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] il modello cui tende non è lo Stato liberale parlamentare, quale si configurava in quegli anni nel pensiero liberale svolta negli studi cuochiani, l'autore fa derivare la costante opposizione dei C. all'illuminismo da una sua "machiavellica aderenza ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] Ottocento, e precisamente nel 1875, una Commissione parlamentare d'inchiesta presieduta da Romualdo Bonfadini si Amoroso & C., Palermo 1883.
Recupero, N., La Sicilia all'opposizione (1874-76), in Storia d'Italia Einaudi. Le regioni dall'Unità a ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] pp. 471-490). I calcoli per la Sicilia suscitarono particolarmente opposizione per cui cfr. Holm, Gesch. Siciliens, III, Leipzig 1898 Giuffrida il 9 marzo 1917: a giudicare dal resoconto parlamentare non risulta che fossero presi troppo sul serio. La ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] , dove subito fu accolto molto cordialmente dal Comitato centrale delle opposizioni, in cui ritrovò molti amici del padre. Latore di una lotte rivendicative, lotte politiche e azione parlamentare per determinare nuove maggioranze capaci di approvare ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] italiani, il G., che aveva lasciato il seggio parlamentare in occasione della sua nomina ministeriale, tentò, facendo e di concordia ma come esponente di maggior spicco dell'opposizione, nel discorso programmatico del 16 dicembre definì il proprio ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] gli Inglesi, presto alimentata dal loro appoggio all'opposizione dell'aristocrazia siciliana, che tramite il Parlamento era ferma Siciliani, perché ispirata ad un modello legislativo e parlamentare - l'inglese - troppo lontano da quello tradizionale ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....