PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] persuase soprattutto che il regime costituzionale, il sistema parlamentare, la libertà di stampa, fossero intrinsecamente cattivi. di fedeli, mantenne un atteggiamento di forte opposizione e amarezza condannando tutto il Risorgimento e coinvolgendo ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] sua casa per arrestarlo assieme ad altri esponenti dell'opposizione, ma il C. si rifugiava a Torino ove, . De Sanctis, Epistolario (1862-62), Torino 1969. Sull'attività politico-parlamentare, P. Cassaghi, C. C. e la prima polemica elettorale in ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] avevano subito, nel secolo precedente, per la loro opposizione alla politica teologica degli imperatori di Bisanzio.
Invitato andarono però diversamente, perché G. II, uscito a parlamentare col re, fece appello ai suoi sentimenti religiosi, ...
Leggi Tutto
Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] e sul finire del 1875, per dar voce alle battaglie dell’opposizione, fondò un nuovo giornale, «La Ragione» di cui assunse la con Zanardelli e Giolitti, in vista di qualche combinazione parlamentare, ma le trattative non ebbero seguito: nel 1898 ...
Leggi Tutto
Baccarini, Alfredo
Uomo politico (Russi, Ravenna, 1826 - ivi 1890). Dopo aver compiuto studi letterari, s’iscrisse nella facoltà di Matematica dell’università di Bologna. Nel marzo 1848 si arruolò fra [...] nel marzo del 1883 passò all’opposizione. Costituì quindi con Cairoli, Crispi, Nicotera e Zanardelli la cosiddetta Pentarchia. Negli anni seguenti continuò dai banchi della Camera la sua battaglia politica e parlamentare e, al tempo stesso, non smise ...
Leggi Tutto
Bastogi, Pietro
Finanziere e uomo politico (Livorno 1808 - Firenze 1899). Prese parte al movimento liberale toscano, aderendo inizialmente al gruppo mazziniano e poi spostandosi su posizioni moderate. [...] , si segnalò tra gli esponenti più autorevoli del gruppo parlamentare capeggiato da Bettino Ricasoli. Proprio per questo ottenne da e di affarismo dai rivali economici e dai giornali dell’opposizione. Rieletto alla Camera nel 1870, nel marzo 1876 si ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] poteva accomunare chi si poneva contro lo Stato democratico parlamentare e il regime borghese che ne costituiva il sostegno (ad esempio sollecitava l'Albertini ad accentuare l'opposizione al nuovo governo) e progressive nuove acquiescenze. Donava ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la sua unica frecciata contro i rappresentanti del regime parlamentare). A rinfocolare il suo spirito anticlericale e accendere proprio quando più violenta era scatenata la tempesta dell'opposizione contro il vecchio statista, la cui politica sarebbe ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in Isvizzera, nel cantone di Basilea-Campagna, per l'opposizione fatta all'acquisto di proprietà fondiarie da parte di causa con l'azione pubblicistica che non con l'azione parlamentare (definita "la commedia del parlamento", Epist., III, 469 ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sulle mille difficoltà che dal mondo politico e parlamentare sempre sarebbero state opposte a ogni tentativo che si caso il G. si appellò per sostenere che, se l'opposizione resa evidente e, anzi, drammatizzata dal conflitto dei due manifesti, ...
Leggi Tutto
opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....