GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] e inarrestabile declino delle fortune politiche del Galimberti.
L'11 giugno 1903, in seguito al sostegno parlamentare venuto al governo dall'opposizione di destra, Giolitti aveva ritenuto opportuno dimettersi, mentre il G. era rimasto al suo posto ...
Leggi Tutto
MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] dopo soli cento giorni: da quel momento il M. rimase all'opposizione rispetto ai governi giolittiani.
Il 17 ott. 1907 assunse il comando e ai neutralisti: il M. aderì all'Unione parlamentare, costituita nell'ottobre 1917 dai deputati che volevano ...
Leggi Tutto
BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] il concreto contenuto delle rivendicazioni programmatiche, che lo sospingeva all'opposizione, e che lo induceva a considerare con cauto favore egli ricoprì la carica di segretario del Fascio d'azione parlamentare.
Tra il 1919 e il 1920 il B. mantenne ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] nel dicembre del 1893, il F. tornò all'opposizione accentuando comunque il carattere moderato del suo indirizzo politico; particolare collaborò a Patria (quotidiano "Organo della democrazia parlamentare") che fu portavoce del gruppo "legalitario" e ...
Leggi Tutto
CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] medico di marina. Nelle elezioni del 1919, a causa dell'opposizione di Angelo Corsi, che aveva assunto il controllo dell'ala C. si dedicò più all'attività sindacale che a quella parlamentare. La scelta gli offrì l'occasione di riallacciare i legami ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] lanciava (con Longinotti) la formula "né opposizione, né collaborazione", che condannava all'immobilismo per qualche tempo la sua città.
Dichiarato decaduto dal mandato parlamentare nel 1926, si ritirò a vita privata, mantenendo tuttavia molti ...
Leggi Tutto
BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] presenti e pericoli avvenire (Torino 1850) iniziò la sua opposizione, chiusa e intransigente, condotta tutta la vita, contro
Qui il B. ribadiva la propria condanna del sistema parlamentare, che serviva soltanto all'ambizione e all'egoismo dei ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] :ribadì l'assurdità della tesi razionalista o scientista d'una opposizione tra Dio autore della natura e Dio autore della grazia culturali delle nuove generazioni sensibili alla democrazia parlamentare, al metodo storico-critico nelle scienze sacre ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] (Napoli 1895).
Di quest'ultimo opuscolo G. Spadolini (L'opposizione cattolica, Firenze 1955, p. 408 n.) ha scritto che con per il neo-deputato e giustificò la sua adesione al gruppo parlamentare radicale. Nel numero del 1º-15 apr. 1909 scrisse che ...
Leggi Tutto
DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] il 5 giugno 1922, incontrò la decisa opposizione dei settori liberisti e, tra gli altri, Camera dei deputati, La XXIII legislatura 24 marzo 1909-29sett. 1913, Attività parlamentare, Roma 1913, p. 1624; I 508 deputati al Parlamentoper la XXIV ...
Leggi Tutto
opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....