Uomo politico inglese (Newnham, Devonshire, 1599 - Tottenham, Londra, 1645), fu a capo dell'opposizione dei Puritani a Carlo I. Chiamato, con altri otto parlamentari, a rispondere davanti al Consiglio [...] , fu arrestato per non essere liberato che undici anni dopo (1640). Membro del Parlamento lungo, fautore del controllo parlamentare sull'amministrazione, fu uno dei cinque parlamentari accusati di tradimento dal re (1642). Nei primi anni della guerra ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Parigi 1536 - ivi 1619). Discendente da una famiglia parlamentare originaria della Franca Contea e genero di Ch. de Thou, fu consigliere, poi (1582) primo presidente del parlamento di Parigi. [...] e alla Lega, onde fu inviato (1588) alla Bastiglia. Partigiano di Enrico IV, ne ebbe grandi compensi (erezione in contea della signoria di Beaumont). Gallicano fervente, si segnalò poi per la sua opposizione ai gesuiti, e in particolare a Bellarmino. ...
Leggi Tutto
Giornalista (Napoli 1884 - Roma 1961); redattore parlamentare de La Tribuna dal 1910 al 1923, quando ne uscì per l'orientamento filofascista imposto al giornale; fu quindi corrispondente e capo della redazione [...] abbandonare nel 1928 per il suo atteggiamento di opposizione al regime. Dopo la liberazione, fu direttore della Tribuna del popolo (1945-46) e presidente del Sindacato della stampa parlamentare. Ha lasciato una preziosa testimonianza dell'epoca ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] al fascismo, fu dichiarato decaduto dal mandato parlamentare. Oltre a Battista, dal matrimonio nacquero due due mete che al papa fu impossibile raggiungere per l’insormontabile opposizione dei rispettivi governi: nel 1966 la Polonia e nel 1968 la ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] lui conosciuta nel 1836 e portata all'altare malgrado l'opposizione della famiglia. Intanto aveva già dato alle stampe i versi dei diritti della rappresentanza e nella difesa dell'istituto parlamentare. Ne fece fede la Protesta da lui stesa di ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] 'usura (1900), mentre sempre decisa fu la sua opposizione politica ai progetti di legge sull'introduzione del divorzio, Il Cristallo, XI [1969], 2); Id., E. G. nella storia parlamentare della nuova Italia, Roma 1973. Ben più rigorosa è l'analisi di A ...
Leggi Tutto
Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] della Banca romana e, seppure scagionato dalla commissione parlamentare d’inchiesta, restò privo di incarichi governativi per leggi repressive da questi proposte. Schierato inizialmente all’opposizione del governo Zanardelli, si avvicinò poi all’ ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , che il L. incontrò nel 1923, era già all'opposizione e lo confermò nel suo precoce antifascismo (Intervista sul non-governo elezioni del successivo 18 aprile diventò presidente del gruppo parlamentare alla Camera.
Per tutto l'anno precedente aveva ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] - 3 nov. 1903), nel quale Rudinì aveva cercato, senza successo, per l'opposizione dei radicali, di farlo inserire come ministro del Tesoro.
Da parlamentare continuò a occuparsi delle più rilevanti tematiche sociali; promosse importanti normative nei ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] vide comunque il D. trincerarsi dietro l'opposizione ad ogni costo, ignorando le tendenze contrarie .; 18, 20, 29, 42; A. Berselli, La questione ferrov. e la "rivoluzione" parlamentare del 18 marzo 1876, I, in Riv. stor. ital., LXX (1958), pp. 216-228 ...
Leggi Tutto
opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....