Robespierre, Maximilien de
Bruno Bongiovanni
L’emblema del terrore rivoluzionario
Robespierre fu una delle maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose [...] tra i montagnardi (detti così in quanto nell’aula parlamentare erano seduti in alto), guidando l’aspra lotta, volevano trasformazioni politiche e sociali più radicali).
La crescente opposizione nei confronti del capo giacobino si concluse con la ...
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Nicotera, Giovanni
Patriota e uomo politico (Sambiase, Catanzaro, 1828 - Vico Equense, Napoli, 1894). Allievo di Luigi Settembrini nel collegio di Catanzaro, aderì ai Figliuoli della Giovine Italia, [...] Settanta abbandonò le idee repubblicane e, dedicatosi all’attività parlamentare, divenne uno dei principali esponenti della Sinistra. Nel sorveglianza l’attività politica delle forze di opposizione (ordinando anche schedature degli avversari politici ...
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AGNINI, Gregorio
Franco Violi
Nato a Finale Emilia (Modena) il 27 sett. 1856, si diplomò giovanissimo alla Scuola superiore di commercio di Genova e ben presto iniziò un'alacre attività nel ramo industriale.
Presente [...] decaduto dal mandato, insieme con tutti gli altri deputati dell'opposizione, nella seduta del 9 nov. 1926.
Membro della direzione del suo partito, segretario del gruppo parlamentare dal 1893 al 1898, fu delegato al Bureau socialiste international ...
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Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Esponente della sinistra al Parlamento piemontese e ministro, nel 1852 strinse un'alleanza parlamentare (il cosiddetto connubio) con Cavour. Ministro [...] Casati (1848), dopo l'armistizio Salasco passò all'opposizione, caldeggiando la ripresa delle ostilità. Considerato ormai come contro i democratici, diede vita a una nuova maggioranza parlamentare di centro-sinistra e appoggiò il ministero d'Azeglio, ...
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Uomo politico italiano (Pontedera 1887 - Roma 1978). Organizzatore sindacale; volontario e decorato nella prima guerra mondiale; nel 1919 fu tra i fondatori del Partito popolare per il quale fu deputato [...] cristiani; sottosegretario per l'Industria e commercio nel 1922, si dimise nel 1923, passando all'opposizione. Dichiarato decaduto dal mandato parlamentare (1926) per la sua attività aventiniana, tornò alla vita politica dopo il 25 luglio 1943 ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] attirò la sconfessione di F. Turati e del gruppo parlamentare socialista. Nel dibattito sulla guerra M. sostenne per e il governo in carica. Sconfitta con il concorso della Corona l'opposizione aventiniana, e con essa l'antifascismo tutto, per M. si ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] Italia (1868-69). I rovesci fuori dei confini rafforzarono l'opposizione interna; N. cercò di farvi fronte con un'ulteriore trasformazione dell'Impero, stavolta in senso parlamentare, e la concessione di una nuova Costituzione (maggio 1870). Spintosi ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] nelle elezioni del 1842 e del 1846. Nella sua attività parlamentare fu relatore della legge sull'abolizione della schiavitù, riferì sulla algerina. T., schieratosi nell'ambito dell'opposizione costituzionale, mantenne larghi margini di autonomia: ...
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Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] premier lord J. Russell, G. divenne leader del gruppo parlamentare liberale; come tale portò al successo nella Camera la battaglia lo fece confermare nell'incarico. Nel 1874, all'opposizione, fu contrario alla politica di Disraeli favorevole alla ...
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Uomo politico inglese (Broadlands, Hampshire, 1784 - Brocket Hall, Hertfordshire, 1865). Deputato tory, poi vicino ai liberali di G. Canning, come ministro degli Esteri sostenne i movimenti liberali europei [...] volle ospitare a Broadlands L. Kossuth). Di contro all'opposizione furiosa dei tories e alla perplessità dei wighs, P. la Camera (1857), rafforzando con nuove elezioni la propria base parlamentare. Sostituito da lord Derby (1858), tornò per l'ultima ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....